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Nicosia, sedute e commissioni Ecco i compensi dei consiglieri

Il gettone di presenza viene pagato 56,70 euro. Per i lavori nelle permanenti vanno 32 euro

NICOSIA. Consiglio comunale spendaccione quello che si è insediato dopo le amministrative di maggio. Dall'8 maggio al 30 giugno è costato la bella cifra di 6.123,60 euro per otto sedute. La cifra è alta se si considera che ben tre consiglieri non percepisco il gettone di presenza, si tratta del presidente del consiglio Maria Di Costa cui spetta una indennità di funzione e dei consiglieri - assessori Carmelo Amoruso ed Enza Tomasi che in quanto amministratori percepiscono anch'essi l'indennità di funzione e non hanno diritto al gettone di presenza. E poi spesso i consigli sono stati straordinari e hanno previsto un unico punto all'ordine del giorno.
Non è tutto perché ai costi dell'attività consiliare vanno aggiunti, e non sono pochi, quelli delle commissioni consiliari. Le quattro commissioni in appena due mesi sono costate 2.493,60 euro, anche se sono necessari dei distinguo. La prima commissione, composta dai consiglieri Amoruso, che non percepisce gettone, Pidone, Bonelli, Lo Dico e Giulio, si è riunita una sola volta ed è costata 129,60 euro. La seconda commissione ha visto riunirsi i consiglieri Castello, Lizzo, Bruno, Di Pasquale e Mancuso 8 volte ed è costata 1.166 euro. Per la terza commissione, Bonfiglio, La Giglia, Di Costa, Tomasi, che non percepisce gettone, il costo è stato di 226 euro, mentre per la quarta, composta da Vega, Giacobbe, Fiscella, Farinella e Mancuso Fuoco, il costo è stato di 972 euro. Così i costi totali che il Comune deve affrontare per due mesi di consigli e commissioni superano i 9 mila euro.
Per le partecipazioni alle sedute consiliari ogni consigliere ha diritto ad un gettone di presenza di 56,70 euro, mentre per la partecipazione alle commissioni il gettone è di 32,40 euro. L'unico risparmio dalla conferenza dei capigruppo, visto che il Comune, seguendo l'orientamento della giurisprudenza della magistratura contabile, non eroga il gettone per la partecipazione. I consiglieri che hanno partecipato a tutte le sedute consiliari, Carmelo Lizzo, Salvatore Vega, Luigi Bonelli, Mimmo Bonfiglio, Pino Castello e Francesco La Giglia, hanno diritto, per il periodo fino al 30 giugno, a 453,60 euro a testa in gettoni di presenza. Seguono i consiglieri Filippo Giacobbe e Nino Fiscella, che a fronte di sette presenze hanno diritto a 396,90 euro. Sei le presenze e 340,20 euro per i consiglieri Antonio Mancuso e Graziella Trovato. Con cinque presenze e 283,50 euro i consiglieri Nino Mancuso Fuoco, Andrea Farinella, Fabrizio Bruno, Mario Di Pasquale, Salvatore Pidone e Michele Lo Dico. Fanalino di coda con quattro sedute e 226,80 euro Lorenzo Giulio.

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