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Caccia agli evasori a Nicosia, si punta al recupero di 530 mila euro

Il dato si riferisce al recupero dell’Ici 2005-2010. Per quanto riguarda i versamenti Imu si dovrebbe registrare un gettito pari a 940 mila euro

NICOSIA. Il Comune non si ferma nella sua caccia ad evasori ed elusori e come sempre la tassa sulla casa offre interessanti previsioni economiche per l'erario comunale. Infatti continua il recupero dell'evasione, parziale o totale, dell'Ici. Per il periodo che va dal 2005 al 2010 gli uffici finanziari prevedono un recupero di 530 mila euro. Mentre dall'Imu i versamenti, per l'anno in corso, si dovrebbe attestare, ma il dato rimane costante anno dopo anno, a 940 mila euro e quindi rimanere analogo a quello dello scorso anno. Questo perché le aliquote, per volontà dell'amministrazione comunale e del consiglio comunale che le ha ratificate, sono rimaste identiche a quelle applicate lo scorso anno. In totale il gettito previsto dagli uffici comunali supera abbondantemente il milione e 400 mila euro, una cifra che per le asfittiche casse comunali rappresenta una fondamentale boccata d'ossigeno e che contribuirà a sostenere i costi. Nel 2011 l'accertamento delle entrate Ici aveva superato ogni più rosea previsione e nelle casse comunali era arrivata la bella cifra 1.478.800 euro, frutto dei contributi volontari per 940 mila euro e del recupero di 538.800 per il periodo che va dal 2004 al 2008. L'attività di recupero dei tributi non riscossi mira a regolarizzare le posizioni contributive "anomale", per le quali è risultato parzialmente o integralmente non corrisposto il tributo dovuto. Per il 2005 sono stati emessi ruoli coattivi che produrranno un gettito di circa 50 mila euro. Per il periodo che va dal 2006 al 2008 i ruoli emessi prevedono recuperi per circa 120 mila euro. A guadagnare però non sarà solo il Comune ma anche gli agenti per la riscossione a cui spetteranno in totale circa 7 mila euro.

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