Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Piazza, libri datati tra il XV e il XVI secolo: conto alla rovescia per il salvataggio

I dieci volumi saranno trasferiti in un laboratorio specializzato e sottoposti a restauro

PIAZZA ARMERINA. Saranno trasferiti in un laboratorio specializzato e sottoposti a restauro dieci volumi antichi della biblioteca comunale "Alceste e Remigio Roccella".
I testi, tutti datati tra il XV e il XVI secolo, verranno restaurati a cura della Soprintendenza ai Beni culturali di Enna, sulla base di un progetto finanziato dalle casse regionali. Tra i volumi da "curare" un "Incunabolo" del XV secolo, "Plinius Secundus" del 1545, "Psalterium" del XVI secolo, un libro sulla coltura dei fiori del 1767, e ancora "Chorographic Descriptio" del 1649.

Tutti manoscritti e primi esempi di documenti stampati ormai con uno stato di salute precario, esemplari unici tanto rovinati da richiedere il salvataggio in extremis. «Abbiamo fatto una selezione insieme ai responsabili della Soprintendenza e ad esperti dei testi più rovinati e bisognosi di interventi urgenti di restauro, mettendo insieme l'elenco dei dieci volumi», spiega il direttore della biblioteca Angelo Mela.

A curare e coordinare il progetto di restauro Piero Gurgone, responsabile dell'unità operativa Beni bibliografici e archivistici della Soprintendenza. Sono in tutto circa trentasette i volumi della biblioteca piazzese che già in passato hanno ricevuto un trattamento di restauro simile a cura di tecnici specializzati.

Il direttore Mela, intanto, ha reso noto il numero dei turisti che ha avuto accesso alla Mostra permanente del Libro Antico, aperta al pubblico il 19 aprile scorso in una sala adiacente alla biblioteca con l'esposizione in una serie di teche di vetro dei volumi più preziosi e antichi del patrimonio librario armerino. Si tratta di 873 visitatori. La Mostra rientra nel Simpa, il sistema museale cittadino istituito nei mesi scorsi.

RO.PA.

Caricamento commenti

Commenta la notizia