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Sindaco e assessori si riducono stipendi

Taglio del 10 per cento degli emolumenti per il primo cittadino e per gli assessori

ENNA. Detto fatto. Il sindaco Paolo Garofalo nel corso della presentazione a Sala d'Euno della nuova giunta comunale aveva anticipato una riduzione dei compensi. E così il nuovo esecutivo, già alla prima riunione di giunta municipale, ha deliberato la riduzione del 10 per cento degli emolumenti per il primo cittadino e per gli assessori. «Come preannunciato durante l'ultima seduta di consiglio che ha visto la presentazione della nuova squadra assessoriale - dice Garofalo - ho proceduto, insieme agli assessori, quale primo atto di questa seconda parte del mandato amministrativo, a ridurre del 10 per cento le somme destinate alle nostre retribuzioni». Praticamente questa è la seconda riduzione che viene operata, in neanche 3 anni, dai componenti della giunta. Un secondo taglio sottolineato dallo stesso Garofalo: «Questa ulteriore riduzione va ad aggiungersi a quella già deliberata del 20 per cento, con un risparmio complessivo sugli emolumenti destinati agli amministratori pari al 30 per cento del compenso». Chiaramente non si tratta di grossissime cifre ma il messaggio che viene lanciato alla città in materia di riduzione dei costi della politica è in sintonia con quanto chiede la cittadinanza. «Le somme così risparmiate - conclude il sindaco - andranno ad impinguare il bilancio comunale, come segno tangibile della condivisione della delicatezza del momento che la nostra comunità sta attraversando, a cominciare da chi amministrando è chiamato ad essere credibile nel momento in cui richiede sacrifici ai cittadini». Su questo fronte ha lavorato anche il consiglio comunale con risparmi consistenti nell'anno scorso. Non solo ma già dall'inizio della consiliatura i consiglieri non hanno calcato la mano sulla quantificazione del costo dei gettoni di presenza. Oggi il Comune paga circa 50 euro per seduta ad ogni inquilino di Sala d'Euno.  

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