ENNA. Al via da questa mattina la raccolta differenziata «porta a porta» con la prima frazione di umido e plastica, a partire dalle sei del mattino. A «twittare» la notizia è stato il primo cittadino Francesco Bivona. «Parte la differenziata, cresce la città» ha inaugurato la campagna informativa sull'avvio della raccolta differenziata, che ha costituito uno degli obiettivi prioritari del programma politico amministrativo, con il quale si è presentato al giudizio degli elettori. Così l'amministrazione ha coinvolto le associazioni Avas e Misericordia per la distribuzione del kit di avvio che, già da lunedì scorso, è in distribuzione per tutte le vie del paese ad opera dei volontari, pronti ad informare porta a porta i cittadini sulle modalità di raccolta. Il calendario prevede la raccolta di plastica e umido ogni lunedì mattina, indifferenziato il martedì, vetro e umido il mercoledì, indifferenziato il giovedì, carta e umido il venerdì. Di sabato, invece, tocca di nuovo all'indifferenziato ed al ritiro degli ingombranti e Raee «porta a porta su richiesta», tramite una segnalazione al comando di polizia municipale. I rifiuti opportunamente separati dovranno essere lasciati fuori dalle abitazioni, a partire dalla sera prima del giorno fissato per la raccolta e, in ogni caso, non dopo le 5 del mattino. Inoltre, è stato istituito il centro comunale di raccolta di contrada Pettoruta che sarà aperto tutti i giorni, tranne i festivi, dalle 9 alle 12, dove il cittadino potrà conferire comunque ogni tipo di rifiuto domestico esclusa la frazione umida.
«Adesso comincia la vera sfida che non è quella del sindaco Bivona - afferma il primo cittadino -, ma quella dei cittadini, il cui impegno deve essere massimo, sin dal primo giorno. Prevedo un po’ di confusione nella prima fase, ma credo che sia fisiologico in un paese che deve abituarsi nuovamente a ritrovare la sensibilità di differenziare i rifiuti». Ulteriori informazioni sulle modalità di raccolta differenziata possono essere reperite sul sito internet www.dentroilcomune.it o all'ufficio tributi del Comune, dove è stato istituito un punto informativo, mentre sulle pagine facebook del Comune o sull'apposita pagina del sito «info4Rd» possono essere espressi dubbi o perplessità, in modo da creare una sezione di domande e risposte frequenti (faq) aperta a tutti i cittadini.
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