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Enna, oggi ultima seduta del Consiglio: pozzetti delle acque reflue e bilancio

ENNA. Questa sera alle 18,30, a Palazzo di Città, torna a riunirsi il Consiglio comunale su convocazione del presidente, Enrico Vetri. Due soli gli argomenti posti all’ordine del giorno: pozzetti per le acque reflue dei negozi e bilancio consuntivo per il 2012. Questa è l’ultima seduta prima delle ferie estive.
Riguardo al primo argomento, e cioè pozzetti per le acque reflue dei negozi, l’aula attende la proposta che l’Ufficio tecnico, con il suo ingegnere capo Paolo Puleo, si è impegnato a portare a Sala d’Euno per dirimere una volta per tutte la questione. Da oltre due anni il problema rimbalza tra ufficio tecnico e Consiglio comunale con le associazioni dei commercianti che protestano e con Paolo Nasonte della Confesercenti in prima fila.
I trenta consiglieri si occuperanno, poi, del bilancio consuntivo 2012. Al riguardo l’assessore Vittorio Di Gangi non ha voluto proporre nessuna anticipazione non perché preoccupato di una fuga di notizie ma «per rispetto all’aula consiliare».
I consiglieri del Pd, con il neo capogruppo Angelo Salamone e con l’amministrazione, hanno affrontato il problema in una riunione lunedì scorso. Tutti sono convinti che il documento contabile non dovrebbe sollevare grandi critiche anzi l'amministrazione si appresterebbe a comunicare la verifica di iniziative messe in campo nel corso del 2012. I problemi nascono, invece, quando si comincia a parlare di bilancio preventivo 2013. È bene precisare che definirlo preventivo quest'anno è davvero un eufemismo considerato che potrà essere approvato entro fine ottobre. Ma ad oggi ancora l’amministrazione non sa quanti e quali saranno i trasferimenti della Regione. Se verranno rispettate le anticipazioni, considerato il probabile taglio, sarà davvero difficile chiudere il bilancio. Si parla di un meno 35 per cento rispetto lo scorso anno.
Ma la presentazione del documento contabile dovrebbe essere l’occasione per l’opposizione di presentare la mozione di sfiducia al sindaco. Biagio Scillia Pds-Mpa lo ha dichiarato ufficialmente, ma anche Giovanni Contino, gruppo misto, non fa mistero dell’intenzione. Su questa linea potrebbero inserirsi anche Dario Cardaci Pdl e Dante Ferrari Fli. Senza contare i consiglieri del Megafono da sempre critici con l’amministrazione Garofalo.

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