Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Professioni legali, nasce ad Enna la Scuola di specializzazione

ENNA. È stata presentata ieri nell'auditorium Colajanni dell'Università Kore l'ultima e più importante novità per il corso di laurea magistrale in Giurisprudenza: la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali della Sicilia Centrale". La Scuola ha ottenuto l'accreditamento del MIUR ed è stata inserita nel Bando nazionale del Ministero della Giustizia, con la disponibilità di trenta posti. La prova di accesso si svolgerà, in contemporanea nazionale, nella facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche il 23 ottobre. Sul sito dell'Ateneo tutta la documentazione per la presentazione delle domande, con scadenza fissata al 4 ottobre 2013.


L'obiettivo primario del corso biennale è la formazione post-lauream dei futuri magistrati e notai, con molte esperienze pratiche e di stage. La Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali nasce da un progetto condiviso dall'ateneo, con la Corte d'Appello di Caltanissetta, con i Tribunali del Distretto nonché con gli Ordini degli Avvocati di Caltanissetta, Enna, Gela e Nicosia, con i Consigli Notarili di Caltanissetta-Gela e di Enna-Nicosia e con la Fondazione Scuola Forense Nissena "G. Alessi" e con quella di Gela. "Tale sinergia - come ha sottolineato Filippo Romeo, docente di Diritto privato presso l'ateneo ennese - consentirà ai Corsisti di potersi confrontare, durante il biennio, non solo con autorevoli docenti ma anche con il mondo delle professioni forensi al fine di acquisire tutte le competenze necessarie per poter svolgere adeguatamente la professione di Magistrato, di Notaio o di Avvocato".


"La Scuola - prosegue Romeo - aspira inoltre a diventare un fondamentale strumento di coordinamento territoriale fra i protagonisti del sistema professionale giuridico-forense della Sicilia centrale e, così, tutelare il patrimonio culturale ed umano del territorio". Il corso avrà durata biennale: il primo anno di formazione comune, il secondo di specializzazione, con due indirizzi quello giudiziario-forense o quello notarile.


E il diploma di specializzazione riconosciuto anche come Master di II livello, per gli aspiranti avvocati equivale a dodici mesi di pratica; per i futuri notai, invece, a 18. "la Scuola potrà rappresentare essere volano di sviluppo culturale ed economico per tutto il bacino della Sicilia centrale - afferma il Presidente del Corso di laurea magistrale in Giurisprudenza, Roberto Di Maria - e consentire una crescita significativa ed esponenziale delle risorse umane e finanziarie da reinvestire poi sul territorio stesso".

Caricamento commenti

Commenta la notizia