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Giovane uccisa ad Enna, l'ex fidanzato: "Sono pentito, l'amerò per sempre"

ENNA. «Sono pienamente pentito! Vanessa l'amerò per sempre». Lo ha detto Francesco Lo Presti, 35 anni  che il 24 aprile dello scorso anno uccise la sua fidanzata Vanessa Scialfa, 20 anni, mentre ammanettato ha lasciato il tribunale di Enna per il carcere palermitano di Pagliarelli dove è detenuto. L'udienza, rito abbreviato in camera di consiglio e a porte chiuse che si sarebbe dovuta tenere stamani, è stata rinviata al 30 settembre prossimo perche Antonio Impellizzeri il legale di Lo Presti ha aderito allo sciopero dei penalisti con
il consenso del suo assistito. La famiglia della giovane vittima, che si è costituita parte civile, ha sempre ipotizzato che Lo Presti possa avere avuto un complice, per lo meno nella
fase dell'occultamento del cadavere che fu ritrovato, dalla polizia,  in un fossato ai margini della miniera di Pasquasia.

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