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Rifiuti speciali ad Enna, entrata a regime la pratica del ritiro «porta a porta»

ENNA. È del 9,6 per cento la media dei primi 6 mesi della raccolta differenziata "Porta a Porta", nel capoluogo. Allo scorso 30 giugno su 5.519 tonnellate di rifiuti prodotti, in città 592 sono di raccolta differenziata. I dati sono stati forniti dalla società Ennaeuno che ha in gestione il servizio di raccolta dei rifiuti. Una percentuale che a prima lettura appare bassa se si considera che per essere di proporzioni "normali", dovrebbe essere non meno del 40-45 per cento.


Ma diventa interessante perchè il "porta a porta", avviato a Enna lo scorso novembre, ed interessa per adesso sino allo scorso 16 settembre solo le zone di contrada Scifitello e Pergusa con una popolazione interessata di circa 5 mila persone mentre da lunedì scorso anche la zona antistante la scuola elementare Neglia per non meno di altre 2 mila persone.


Quindi se il dato si riferisse solamente a questo spicchio di città la percentuale sarebbe molto più alta. Inoltre in questo calcolo non viene computata la raccolta differenziata di sola frazione secca effettuata dallo scorso dicembre dall'Ecopunto e che ormai viaggia ad una media di 3,5 tonnellate al giorno.


Quindi considerando che i rifiuti prodotti giornalmente a Enna sono circa 35 tonnellate, sia tra quella realizzata da Ennaeuno che dell'Ecopunto la media si aggira intorno al 20 per cento. Numeri comunque sempre al di sotto di quelli di città civili ma ad ogni modo destinati per forza di cose a salire. Al successo della raccolta differenziata è legato il destino degli aumenti salariali dei dipendenti del cantiere di Enna che nelle scorse settimane hanno avuto trasformato il rapporto di lavoro da part time a full time.


E i maggiori costi del lavoro dovranno essere assorbiti dalle economie prodotte come ha assicurato il sindaco Paolo Garofalo con la raccolta differenziata senza nessun onere aggiuntivo per i cittadini. Ma a quanto pare c'è anche una sorta di confusione" dei cittadini ad effettuare in modo corretto la diversificazione delle varie tipologie di rifiuti. Inoltre pare che da parte delle attività della ristorazione in particolare della zona di Pergusa non c'è una sufficiente collaborazione.


Da Ennaeuno fanno sapere che gli uffici della società sono a completa disposizione di tutti coloro che vogliano ulteriori chiarimenti, vogliano segnalare disservizi o fornire utili consigli in modo da migliorare il servizio.

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