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Raccolta rifiuti a Piazza, la giunta ci ripensa: nuovo consiglio sul passaggio ai nisseni

PIAZZA ARMERINA. "Questa amministrazione ha intenzione di chiedere al consiglio comunale di tornare ad esprimersi sul passaggio alla Srr Cl 2 per la gestione dei rifiuti". L'assessore all'Ambiente e ai rapporti con il consiglio comunale Pippo Oliveri ha annunciato in aula la decisione di Sala delle Luci di ottenere un nuovo via libera dell'assemblea su quale gestore scegliere per la raccolta dei rifiuti solidi urbani. L'incertezza in questa fase sembra regnare sovrana, a tutti i livelli. Il Comune si è già espresso due volte sull'argomento, con le votazioni unanimi di due diversi consigli comunali, entrambi favorevoli al passaggio con la Srr Caltanissetta Provincia Sud. La precedente amministrazione guidata dal sindaco Carmelo Nigrelli aveva anche acquistato le quote della nuova costituenda società nissena. Ma i forti e sempre più ampi dubbi sulla convenienza dell'operazione, i timori legati al mantenimento dei livelli occupazionali ed il clima di incertezza legato ai numeri e costi reali del passaggio, però, hanno di fatto smontato gran parte delle sicurezze di qualche mese fa. Per questo l'amministrazione comunale ha deciso un nuovo coinvolgimento dell'aula.
"Due consigli hanno già deciso per la Srr Cl 2 all'unanimità, la legge non ammette ignoranza, ma visto il clima di confusione vogliamo che si torni in aula, in ogni caso fino a quando non avremo dati precisi noi siamo con Caltanissetta e andiamo avanti con la Srr nissena", ha chiarito nel suo intervento in aula l'assessore Oliveri. "Su questo tema volano sempre numeri diversi, c'è molta confusione, neanche i responsabili di settore ci sanno dare dati certi, non abbiamo carte certe", ha sottolineato in aula Teresa Neglia per la lista Nigrelli Sindaco.
I tre consiglieri di maggioranza Manlio Marzullo, Manuela Lentini e Ivan Picicuto avevano chiesto di "essere ragguagliati sul reale stato di cose" presentando un'interrogazione al sindaco Filippo Miroddi. "Ma cosa facciamo cambiamo ogni tre mesi, chiamando a votare continuamente il consiglio comunale sul tema dei rifiuti?", ha sbottato il consigliere Calogero Cursale, esponente di Grande Sud. "Qui regna una confusione totale, il costo lo stabilisce il consiglio comunale, se abbiamo 100 spendiamo 100, vogliamo chiarezza e conoscere quale sia l'intenzione dell'amministrazione comunale", ha aggiunto Teodoro Ribilotta per il Partito democratico. "Su questa vicenda stiamo rischiando la farsa, viene chiamato il consiglio ad esprimersi per la terza volta? Ma lei assessore si sta dimostrando inadeguato, a lei come amministratore interessa la qualità del servizio? Abbiamo carte nuove? Può mai essere credibile che la nuova Srr di Enna (ex Ato Ennaeuno, ndr), dove lei ci vuole riportare, improvvisamente abbia risolto tutti i suoi problemi?", ha sottolineato Salvatore Alfarini, capogruppo de Il Megafono, ricordando come la fase di passaggio alla Srr Caltanissetta Provincia Sud sia gestita dai nuovi commissari

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