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Nicosia, al palo lavori per oltre 2 milioni

NICOSIA. Ad un anno dalla decisione della Giunta di non realizzare più il parcheggio multipiano di Santa Maria di Gesù e ad otto mesi dalla rimodulazione delle somme ottenute, 2 milioni e 290 mila euro, dalla Cassa depositi e prestiti, non si hanno notizie precise. A denunciarlo, dopo averlo più volte ribadito in consiglio comunale, è il consigliere Salvatore Vega presidente della quarta commissione consiliare permanente che ha competenza sui lavori pubblici.


«Non c'è nessuna autorizzazione ad utilizzare le somme perché - spiega il consigliere Vega - la Cassa depositi e prestiti se è favorevole all'utilizzo delle somme per gli interventi sulla viabilità ha pure scritto con chiarezza che in ogni caso il parcheggio va realizzato. Mi chiedo, e l'ho chiesto più volte in consiglio comunale senza ottenere risposta, con quali ulteriori fondi si dovrebbe realizzare il parcheggio se i fondi dedicati vengono rimodulati per intervenire sulle strade».


Il prestito risale a dicembre del 2010 ed era stato concesso per realizzare al «campetto», sotto la piazza di Santa Maria di Gesù, un parcheggio coperto a 3 piani con oltre 200 posti auto, un infrastruttura, che l'amministrazione Catania considerava strategica per risolvere l'endemica carenza di parcheggi in città e soprattutto nel centro. Per l'amministrazione Malfitano insediatasi a maggio dello scorso anno, invece, l'opera non è tra quelle più necessarie da realizzare perché ha sempre sostenuto di volere migliorare l'asse viario interno e in parte quello esterno, che necessita di interventi straordinari. A marzo scorso la Giunta definì gli interventi alla viabilità interna ed esterna da effettuare con i fondi ottenuti per il parcheggio.


Gli interventi previsti riguardano un cedimento in via Nazionale, la sistemazione di tratti di strada in via Caprai, Nisi, nel tratto di collegamento tra via S. Sebastiano e V. Emanuele, e poi la manutenzione al muro che protegge la viabilità in via G.B. Li Volsi e alla piazzetta del Carmine. Con gli stessi fondi prevista la realizzazione di tre rotonde in corrispondenza degli incroci di via S. Lucia, in contrada Crociate e al Panotto. Previsti anche il ripristino della viabilità a valle del campetto di Santa Maria di Gesù e la sistemazioni della pavimentazione di via IV Novembre e di viale V. Veneto. Ancora interventi in via Carlo V, vicolo I S. Croce e piazzetta Veutro. Caditoie per lo smaltimento delle acque piovane nelle vie Belviso, Pisciarotta e Piano Lavatoio. Manutenzione anche per numerose altre vie anche nella frazione di Villadoro e nel borgo di Milletarì. Interventi pure per la viabilità esterna. Tutto questo però fino ad ora è rimasto sulla carta.

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