Comune di Nicosia, il personale costa troppo

NICOSIA. Ancora troppo alta la spesa affrontata dal Comune per il personale nonostante le rimodulazioni e le contrazioni. A fare sforare la soglia del 50%, di ben cinque punti percentuali, delle spese totali comunali sono gli stipendi dei netturbini che nonostante numericamente non siano inseriti nell'organico comunale, vanno invece inseriti come costo. Una anomalia legata alla normativa di riferimento ma che la Corte dei conti non tiene in considerazione. E proprio a causa di questo esubero il comune non può assumere altro personale nonostante le carenze numeriche di alcuni settori e che vengono tamponate con l'utilizzo dei precari.
Per legge il rapporto tra la spesa sostenuta annualmente per pagare il personale e la spesa corrente non deve superare il tetto del 50%.
L'attuale dotazione organica del Comune, approvata dalla Giunta a luglio del 2012, organizza il Comune in cinque settori che raggruppano più servizi e sono coordinati da quattro dirigenti. Con due successivi provvedimenti il numero dei dirigenti, con l'amministrazione guidata dal sindaco Sergio Malfitano, è passato da 6 a 4.
Nel 2010 la spesa complessiva per il personale è stata di 5.599.880,44 euro, nel 2011 di 5.644.085,74 e nel 2012 di 5.303.486,89. Così nel 2011 il rapporto tra spesa complessiva per il personale e spesa corrente è stata del 50,79% e nel 2012, nonostante la contrazione dei costi, del 51,84% perché è diminuiti di circa 900 mila euro la spesa corrente. Ma questi numeri si riferiscono solo alle spese per il personale dipendente e quindi lo sforamento rimane contenuto, ma se si aggiunge l'importo relativo ai salari degli operai che si occupano della raccolta dei rifiuti lo sforamento diventa più ampio. Solo per parlare del 2012, come spiega il dirigente della Ragioneria Giovanni Li Calzi nella sua relazione approvata dalla Giunta, se si aggiungono ai costi totali i 723.190,15 euro per pagare i netturbini, cifra questa comunicata a sua volta dal dirigente al Personale Patria Mancuso, si arriva ad un rapporto del 55,38%.
In ogni caso l'incidenza della spesa per il personale superiore al 50% rispetto al totale della spesa corrente comporta il divieto ad assumere personale.