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Nicosia, assetti consiliari pronti a cambiare a partire dai vertici

NICOSIA. Assetti consiliari pronti a cambiare a partire dai vertici. Ieri si è dimesso dalla carica di vicepresidente il consigliere Carmelo Lizzo, in forza di un accordo siglato dai dodici componenti dell’opposizione subito dopo le amministrative del 2012. Sulla base di quell’accordo entro il 24 gennaio prossimo dovrebbe dimettersi anche il presidente del consiglio Maria Di Costa, che non rilascia dichiarazioni e fa anticipazioni di alcun tipo perché comunicherà le proprie decisioni nella prossima seduta consiliare.
All’insediamento consiliare, il 26 maggio 2012, venne eletta all’unanimità, prima donna nella storia della città a ricoprire quella carica, come presidente Maria Di Costa. A votarla furono i dodici consiglieri che avevano sottoscritto l’accordo ma anche gli otto consiglieri che sostengono l’amministrazione Malfitano.
Sulla base dell’accordo la Di Costa dovrebbe dimettersi entro il 24 gennaio lasciando il posto a Filippo Giacobbe che dovrebbe avere il sostegno dei dodici. Giacobbe dovrebbe rimanere in carica fino al 20 settembre del 2015 e al suo posto dovrebbe subentrare Luigi Bonelli o Carmelo Lizzo. Un accordo che però oggi non troverebbe la piane convergenza di chi a suo tempo lo sottoscrisse perché nel frattempo ci sono stati consiglieri come Michele Lo Dico che, a causa di diverse divergenze, ha abbandonato il gruppo dei dodici per dichiararsi indipendente. Da un paio di settimane vanno avanti consultazioni serrate nel gruppo dei dodici ma pare che la spaccatura che si è creata nel tempo siano difficilmente recuperabili. Ieri pomeriggio la conferenza dei capigruppo per fissare i punti all’ordine del giorno della prossima seduta, che verosimilmente si terrà all’inizio della prossima settimana, è stata l’ennesima occasione di un confronto che è molto acceso. E sempre ieri si è registrata la corsa in avanti di Lizzo che ha protocollato le proprie dimissioni dalla vicepresidenza ma non dalla carica di consigliere. «Tale decisione – si legge nella comunicazione protocollata ieri da Lizzo – viene determinata dalla necessità di onorare e rispettare un impegno politico, fondato sull’onore della parola data e dagli impegno assunti nel maggio dell’anno 2012, insieme ai componenti di quella maggioranza presente in consiglio comunale che si è delineata all’indomani delle elezioni amministrative». Ossia dei consiglieri Maria Di Costa, Fabrizio Bruno, Nino Fiscella e Michele Lo Dico eletti nella lista Polo Nicosia. Filippo Giacobbe, Pino Castello, Francesco la Giglia per Il popolo e la città. Lorenzo Giulio per Nicosia Autonoma, Salvatore Vega e Mimmo Bonfiglio nel Pd, Luigi Bonelli e Carmelo Lizzo per Primavera democratica.

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