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Zona franca urbana, il sindaco Garofalo: «In arrivo 7 milioni di euro per le imprese di Enna»

ENNA. Arrivano 7 milioni e mezzo di sgravi per le imprese del capoluogo grazie alla pubblicazione del decreto che assegna alla città i fondi per la Zfu, Zona franca urbana. Ne ha dato notizia il sindaco Paolo Garofalo sabato sera inviando tutta una serie di Sms e pubblicando nella sua pagina facebook la notizia. «L'obiettivo è stato centrato – questa è la prima dichiarazione del sindaco – è un grande risultato per tutta la nostra comunità». È bene precisare che il provvedimento non assegna contributi ma offre vantaggi fiscali proprio per 7 milioni e mezzo di euro alle imprese insediate in zone svantaggiate. In città le vie interessate sono: Portosalvo, della Rinascita, San Luca, Valverde, Apollonio Di Bilio, Ottavio Catalano, San Leone, Candrilli, San Giuseppe, San Giovannello, Mercato, Castelvecchio, San Leonardo, San Matteo, Spirito Santo, De Angelis, Santa Venera, Pergusa, Panoramica Monte Cantina, Basilicata, Sardegna, Calabria, Unità d'Italia, Angelo Tranchida, dello Sport, Civiltà del lavoro, dei Greci, San Bartolomeo, Panorama e poi i vicoli Virlinzi e Silvia, le Sp 51 sud est Enna, SS 117 bis Baronessa Berardi, Sr 1 Risicallà Zagaria, SS 561, Sp 29 San Luca Scifitello, viale dei Miti e slargo Zolfatai. È importante precisare che all'interno della Zfu è rientrata la zona artigiana di contrada Gentilomo. Il progetto presentato dal Comune non ha ricompreso però altre vie quale la via Roma o il viale Diaz poiché il testo di legge si indirizza solo verso le aree meno sviluppate che necessitano di un particolare sostegno. E così Catania nel suo programma ha inserito esclusivamente il quartiere Librino. Quindi solo agevolazioni fiscali, che per un impresa è poi tanto. Per esempio, chi usufruirà delle Zfu per quattro anni non pagherà Imu e poi di seguito tante altre agevolazioni. Da una prima stima del Comune le aziende che potranno beneficiare di tale provvedimento sono circa 200. «La pubblicazione del decreto sulla Zfu – dice Fabio Montesano presidente dell’ordine dei Commercialisti - rende l’agevolazione immediatamente operativa volta ad imprimere al territorio quella forza propulsiva necessaria per generare la crescita economica tanto attesa. Adesso ritengo fondamentale la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra il Comune, la Soprintendenza, la Prefettura, la Questura, le organizzazioni di categoria, le parti sociali e gli Ordini professionali, per velocizzare i tempi di rilascio di concessioni e autorizzazioni». Insomma un sostegno che arriva direttamente alle microimprese, non si pagano le tasse e i soldi restano in cassa, unico obbligo per le aziende è di rimanere all'interno della Zfu per 5 anni. Per il sindaco è un “giusto patto con la città”. Ma è oltremodo soffisfatto perchè “lo stanziamento di 7,5 milioni di euro va oltre le più rosee previsioni. Ed è anche possibile fare arrivare in seguito altri finanziamenti”. Una notizia accolta con grande favore anche dal mondo dell'imprenditoria privata. «Queste sono le buone notizie che ci vogliono davvero – dice il presidente della Confartigianato Mario Cascio -. Come organizzazione siamo pronti, ed anzi auspichiamo, una forte e immediata collaborazione con il Comune e gli enti preposti. È forse l'ultimo treno che passa per lo sviluppo della città non possiamo perderlo». «Sono risultati che arrivano oggi – conclude il primo cittadino – ma che sono state portate avanti con tanto impegno e in silenzio. Sono veramente soddisfatto». Nei prossimi giorni il Comune pubblicherà nel suo sito istituzionale tutte le notizie utili riguardo la Zfu e in ogni caso l'amministrazione intende aprire uno sportello informativo specifico.

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