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Nicosia: Processionaria, embargo finito riprendono le lezioni a scuola

NICOSIA. Dopo tre giorni di chiusura oggi ritornano sui banchi gli alunni della media Pirandello e del tecnico Volta. Le scuole erano state chiuse, con ordinanza sindacale, per effettuare la disinfestazione dalla processionaria. Ieri si è tenuto un tavolo tecnico per verificare le azioni da intraprendere e ieri pomeriggio è stata avviata la disinfestazione mirata che continuerà anche nei prossimi giorni. Verranno pure rimossi i bozzoli. Per l'assessore Scarlata non c'è nulla da temere, i genitori devono stare tranquilli perché non c'è nessun allarme ma si sarebbe, invece, creata una situazione di allarmismo ingiustificato. Ieri mattina assieme all'assessore Scarlata si sono riuniti i vigili del fuoco, l'ispettorato agrario, l'ispettorato forestale, l'Asp e i dirigenti scolastici. L'incontro ha previsto pure un sopralluogo che ha portato alla decisione di attivare una disinfestazione mirata.
"La disinfestazione mirata - spiega l'assessore Scarlata, che ha al suo attivo una laure in scienze forestali - viene effettuata con prodotti che colpiscono le larve e non sono per nulla nocive, né per le persone e nemmeno per l'ambiente. Inoltre - continua - abbiamo concordato che con l'ausilio dei mezzi in dotazione ai vigili del fuoco, e in particolare con il cestello, verranno pure rimossi i bozzoli che fino a poco tempo fa contenevano le larve".
Al momento i bozzoli dovrebbero essere vuoti perché le larve mature, in un periodo variabile a seconda delle condizioni climatiche dalla fine di febbraio all'inizio di aprile, abbandonano la pianta ospite e in fila indiana si dirigono in processione, ecco perché processionaria, verso un luogo adatto in cui vanno ad interrarsi.
Nei gironi scorsi diversi bambini si erano rivolti al pronto soccorso del Basilotta per il sospetto di reazioni allergiche da processionaria, che però nono sono state confermate dai sanitari. "Effettuiamo lo stesso al disinfestazione - assicura Scarlata - ma il problema è stato fortemente sovradimensionato anche perché se le larve non vengono toccate non c'è pericolo per l’uomo. C. Pu.

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