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Invasione di zanzare e insetti, la disinfestazione parte da Pergusa

ENNA. Scatta la prossima settimana la disinfestazione del territorio comunale. E prenderà il via da Pergusa. Particolare attenzione viene data alla zanzara tigre ormai presente anche nella parte alta della città, come rilevato dall'università Kore. Gli ultimi campionamenti rilevano che nell'area pergusina non sono presenti larve di zanzare, sono stati rilevati invece fitti sciami di Chironomidi, insetti molto simili alle zanzare ma che non pungono e quindi non costituiscono alcun problema sanitario. La loro presenza può essere arginata con le trappole luminose specifiche. A mettere in campo il servizio di disinfestazione del Comune sono stati il sindaco Paolo Garofalo e l'assessore Francesco Nasonte. Già prima di Pasqua l'amministrazione ha emanato un'ordinanza contente "provvedimenti per la prevenzione ed il controllo delle malattie trasmesse da insetti vettori ed in particolare dalla Zanzara tigre (Aedes albopictus) nel territorio comunale. Anno 2014". E' possibile trovare ovunque questo tipo di zanzara visto che si riproduce in piccoli ristagni d'acqua, secchi, bidoni, bacinelle, sottovasi, vasche, pozzetti e tombinature stradali. I rischi sanitari legati alla specie e la particolare aggressività, pungono anche di giorno, ha consigliato il Comune ad attivare uno specifico programma di prevenzione e di lotta biologica-integrata. Esso si basa sull'individuazione, rimozione e trattamento dei focolai. Comunque con questo intervento viene data battaglia, complessivamente, a tutte le tipologie di zanzare. La disinfestazione prenderà il via dai canaloni di raccolta delle acque bianche a Pergusa da Piano dei Mondelli, dalla piscina comunale e da alcuni abbeveratoi. Il trattamento riguarda un formulato biologico a base di Bacillus thuringiensis e con formulati di larvicidi chimici da impiegare in tutte le tombinature stradali di Pergusa, Enna, Borgo Cascino e Stazione ferroviaria. Anche i cittadini sono chiamati a dare una mano con il controllo dei focolai domestici. L'amministrazione raccomanda quindi di adottare adeguati comportamenti, quali: svuotare i contenitori di acqua almeno una volta la settimana; coprire con telone i recipienti indispensabili e non svuotabili; non abbandonare alcun tipo di recipiente o copertone che trattenendo acqua possa permettere lo sviluppo delle larve; mettere nei bacini, nelle vasche e nelle fontane i pesci rossi che si nutrono di larve; svuotare gli umidificatori per caloriferi; sfalciare l'erba attorno ai fossi per non dare riparo agli insetti adulti; mettere una retina intorno agli sfiati delle fosse biologiche; rispettare gli animali amici che si nutrono degli insetti: rondini, ricci, gechi, pipistrelli, rane e rospi. 

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