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Piazza Armerina, panchine danneggiate e scritte spray alla villa

Di recente ignoti hanno preso tra le mani il pesante capitello romano che da anni è presenza monumentale per poi scaraventarlo e farlo rotolare dalla scalinata in pietra arenaria dell’ingresso principale

PIAZZA ARMERINA. La villa comunale Garibaldi nel degrado. Panchine di pietra divelte e scaraventate a terra, colonnine portavasi e altri arredi urbani interni imbrattati dalla vernice spray, rifiuti e cartacce sparpagliati per i viali, e l'erbaccia che ormai invade ogni angolo del giardino pubblico. Per le famiglie che con i bambini vogliono fare un giro all'interno del polmone verde cittadino, ma anche per i turisti che cercano un po' di frescura, facendo una passeggiata, gli spazi del giardino rischiano di lasciare delusi. La villa Garibaldi rappresenta uno degli angoli urbani più bersagliati dagli atti di vandalismo. Il sistema di videosorveglianza interno copre solo una parte dell'area verde e non sembra aver scoraggiato i comportamenti più incivili. I cittadini chiedono, però, anche una maggiore presenza delle forze dell'ordine all'interno del sito, per garantire più sicurezza. Tubi dell'irrigazione divelti, vasi spaccati, telecamere spostate e colonne scaraventate a terra si ripetono nel tempo. Di recente ignoti hanno preso tra le mani il pesante capitello romano che da anni è adagiato come presenza monumentale all'interno del giardino, per poi scaraventarlo e farlo rotolare dalla scalinata in pietra arenaria dell'ingresso principale. La bravata ha portato al danneggiamento del capitello e della stessa scalinata. Il serbatoio dell'acqua idrica della villa, invece, era stato oggetto di ben due sabotaggi, più che altro assimilabili ad altrettanti atti di vandalismo, con la porta sfondata. Sul fronte dell'erbaccia il problema è quello delle precarie condizioni igienico-sanitarie, con la vegetazione che diventa sempre più folta man mano che si sale nella parte più alta del giardino pubblico. L'erbaccia troppo alta, così come accaduto in passato, può costituire una serie minaccia anche per lo scoppio di incendi. L'assessore al Verde pubblico, Giuseppe Mattia, promette nel giro di pochi giorni il completamento dei lavori di manutenzione del verde in città: "Avevamo iniziato a pulire nei siti storici e culturali e ci siamo spostati nei quartieri, con forti sacrifici, completeremo tutte le zone in pochi giorni". E intanto altri atti di vandalismo riguardano il piccolo parco giochi per bambini di via Torquato Tasso, accanto alla scuola media Cascino. Una parte dell'arredo colorato dello scivolo di legno, sul quale si appoggiano i bambini per salire sull'attrezzatura ludica, è stato trovato completamente spaccata, staccata e gettata a pochi metri di distanza, accanto alla ringhiera del parchetto. Scivolo che adesso si presenta, oltre che danneggiato, anche pericoloso per l'incolumità dei bambini ed andrebbe subito messo in sicurezza per evitare incidenti.  

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