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Enna, per la Patrona in marcia la macchina della sicurezza

Ieri sopralluogo dei tecnici e del vicesindaco al quartiere Monte dove la sera del 2 luglio è previsto il lungo spettacolo dei fuochi d’artificio. Cappa: ci sono dei lavori di pulizia da effettuare. Il rettore della confraternita Valvo: tra le iniziative anche concerti e mostre

ENNA. A grandi passi verso la festa patronale del 2 luglio. Mentre i devoti affollano le celebrazioni religiose in Duomo, le autorità preparano il piano operativo per la processione della Nave d'oro e la festa di piazza che coinvolgerà tutti gli ennesi.
Proprio venerdì mattina è stato effettuato un primo sopralluogo nel quartiere Monte (dove è previsto il lungo spettacolo pirotecnico la sera del 2 luglio) da parte del rettore della confraternita della Visitazione Mimmo Valvo, del vicesindaco Salvatore Cappa e del vice questore Santo Foti. "Abbiamo constatato quali sono i lavori di pulizia da effettuare - ha spiegato Cappa - ci riuniremo ancora per analizzare tutte le vie cittadine che saranno interessate dalla processione della Madonna, per capire come autorizzare le "sarbiate" votive, sistemare il manto stradale rovinato e ripulire i bordi dalle erbacce". Il sì definitivo a fuochi e botti arriverà però solo nei prossimi giorni da una apposita commissione composta da forze dell'ordine.
Novità in arrivo intanto sul programma ricreativo, culturale e religioso che farà da corollario alla festa del 2 luglio: "In onore della nostra patrona - annuncia il rettore Valvo - saranno organizzati concerti, raduni di spiritualità, sagre, mostre fotografiche e un torneo nazionale di tiro con l'arco storico".
Il calendario delle manifestazioni, varato dalla confraternita della Visitazione in comunione con il parroco del Duomo, monsignor Francesco Petralia, e con il Comune, verrà reso noto la prossima settimana.
Dal 2 giugno, nel frattempo, vanno avanti le messe mattutine dedicate alla Madonna della Visitazione. A predicare nelle liturgie delle 6.15, che si protrarranno in Duomo fino al 2 luglio, è stato chiamato padre Angelo Passaro, docente di Sacra scrittura alla facoltà teologica di Palermo e direttore spirituale del saeminario di Piazza Armerina. Passaro traccia nelle sue omelie un percorso di catechesi sul vangelo di Marco, parlando con linguaggio immediato del senso del cristianesimo e dell'esempio della Madonna. Domenica 22 la messa mattutina in Duomo verrà celebrata dal vescovo di Piazza Armerina Rosario Gisana.

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