CENTURIPE. Continuano da dodici giorni i disservizi per la mancate raccolta della spazzatura nel centro urbano ed extraurbano dovuto ad una serie di problematiche come l’impossibilità di conferire in discarica, la mancanza di un autocompattatore e perfino del carburante dell'unico automezzo a disposizione. A questo si aggiunge il malcontento dei 14 dipendenti che non hanno ancora ricevuto le mensilità di aprile, maggio e la quattordicesima.
Intanto, si è venuta a creare una situazione che, unita al forte caldo di questi giorni di metà giugno, aumenta i rischi dell’inquinamento ambientale e pregiudica fortemente la salute pubblica del cittadino. Stando alla normativa sul servizio di Nettezza Urbana, disciplinato dal regolamento adottato, nel caso di accertato pericolo per la salute pubblica verificato dalle competenti autorità sanitarie il cittadino può sospendere il pagamento del tributo e provvedere a proprie spese alla rimozione dei propri rifiuti (articolo 59 comma 6).
Di fatto c’è che la cittadina in questi giorni non si presenta con un bel biglietto da visita, ma fetore e sacchetti della spazzatura fanno brutta mostra davanti ad edifici pubblici e nelle stradine dove si continua ad ammucchiare. Una buona notizia nell'ottica della ripresa del servizio ieri è arrivata dal sindaco Antonino Biondi. «Abbiamo ricevuto dei trasferimenti statali che saranno imepegnati per pagare i lavoratori - ha spiegato il primo cittadino - . Ho già dato mandato agli uffici per effettuare i mandati all'Ato, l'Ambito territoriale ottimale che si occupa dei pagamenti ai dipendenti, cosicchè nel giro di qualche giorno i netturbini dovrebbero ricevere le mensilità pregresse ed una parte della quattordicesima».
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