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Enna, accordo sul piano casa, i sindacati: per ora solo un protocollo d’intesa

ENNA. Nessun piano casa approvato ma solamente la firma di un protocollo d'intesa che avvia un percorso. È così che i segretari provinciali degli inquilini di Cgil, Cisl e Uil, Giovanna D'Alia, Angelo Assennato e Mario La Rosa precisano sulle notizie annunciante con strillo di tromba e rullo di tamburi da parte del Comune con cui parti sociali ed amministrazione comunale avevano approvato il piano casa. Ma invece secondo i sindacalisti non è affatto così ma solamente un documento di unità di intenti per dare forza all'accordo territoriale sottoscritto dalle associazioni sindacali, depositato al comune e che permette di calmierare con un sistema di calcolo del canone gli affitti a fronte di uno sgravio fiscale concesso al proprietario di alloggi che intendono avvalersi di questo strumento, stipulando un contratto con le associazioni sindacali. «Ma invece solamente di depositarlo come è stato in precedenza - precisano D'Alia, Assennato e La Rosa - questa volta in occasione del rinnovo lo abbiamo voluto condividere con l'amministrazione comunale in modo che ognuno lo faccia proprio e lo utilizzi per cercare di dare risposte ai cittadini sull'emergenza abitativa». Ma ad ogni modo per Cgil, Cisl e Uil, la firma del protocollo d'intesa con l'amministrazione comunale che a loro dire sta dimostrando particolare sensibilità sulla problematica non è assolutamente un momento di arrivo ma bensì l'avvio di un percorso che però ad oggi è tutto da scrivere. Infatti prima di tutto c'è nel documento l'impegno ad istituire un osservatorio permanente che si occupi di monitorare la situazione abitativa nel suo complesso insieme allo Iacp che dovrà farne parte attiva. «L'unico piano casa di cui si è parlato - continuano Giovanna D?Alia, Angelo Assennato e Mario la Rosa - sono le misure che il governo nazionale ha varato per fare fronte all'emergenza abitativa. Ed a tal proposito abbiamo esortato sia il sindaco Paolo Garofalo che l'assessore al Patrimonio Immobiliare Vittorio Di Gangi che si attivi per mettere in campo tutti gli adempimenti richiesti al piano casa ed intercetti le risorse stanziate dal governo sia per quanto riguarda i fondi per il sostegno all'affitto che per la morosità incolpevole». Cgil, Cisl e Uil degli inquilini nei giorni scorsi hanno inviato una lettera al Prefetto chiedendo un suo intervento per fare sbloccare le somme di questi fondi. Ma di contro hanno chiesto al sindaco Garofalo di attivarsi in modo che possa ricevere eventualmente questi fondi e poter preparare un doppio bando per aiutare le famiglie meno abbienti a pagare i canoni di affitto e per la morosità incolpevole. Ri. Ca.

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