ENNA. Abbiamo bisogno di aiuto, non ce la facciamo più». E' questo l'accorato appello che il consigliere comunale di Altrementi Cesare Fussone lancia in merito alla sua missione la: "Tutela del cane". "Ritengo che sia una battaglia di civiltà riconoscere agli animali i diritti dei quali sono portatori". La situazione in città, malgrado l'impegno del Comune e per esso dell'assessore Salvatore Cappa, non è di certo positiva. "Le emergenze si accavallano una sull'altra - continua Fussone - e la città riesce a fare ben poco rispetto a quello che è necessario". Le emergenze si sono chiamate avvalenamenti fino a qualche mese fa ed oggi uccisioni nelle strade, senza dimenticare l'atavico problema del randagismo. Quelle che continuano invece senza fermarsi sono gli abbandoni e le cucciolate che proliferano senza interruzioni. "Il perché del ripetersi di questi fenomeni sono tanti ma c'è l'impreparazione del Comune a dare una risposta seria". Ed ecco che Fussone snocciola alcuni dati: "Riguardo gli avvelenamenti l'amministrazione ha parlato di circa 30 casi e invece a noi ne risultano almeno 80 senza contare quelli che i padroni non hanno denunciato o anche gli animali che sono scomparsi nel nulla".
ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI ENNA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA
Caricamento commenti
Commenta la notizia