NICOSIA. Arriva la proroga per l’approvazione del bilancio di previsione che slitta a settembre, ma la bozza definitiva dello strumento finanziario di previsione rimane bloccata in Giunta, da un mese e mezzo. L’amministrazione afferma che non può procedere fino a quando il consiglio comunale non approverà i punti relativi ad Iuc, Imu e Tasi che sono atti propedeutici allo strumento finanziato di previsione per l’esercizio in corso, e dal consiglio, invece, continuano ad arrivare sollecitazioni per l’approvazione del bilancio. Una situazione di stallo, l’ennesima, che la dice lunga sui rapporti tesi tra amministrazione e consiglio, dove l’opposizione è di soli sei consiglieri su venti, ma dove parimenti non c’è una maggioranza piena e quindi non si arriva alla definizione dei punti anche perché a causa del forte assenteismo l’opposizione riesce sempre a far mancare il numero legale.
Lo schema di bilancio preventivo per l’anno in corso deve essere proposto dalla Giunta municipale e ratificato dal consiglio comunale, in qualità di organo deliberativo. Dopo l’approvazione in Giunta lo schema di bilancio viene trasmesso al collegio dei revisori dei conti che hanno 15 giorni di tempo per esprimere il proprio parere sullo strumento finanziario dell’Ente. La bozza viene trasmessa pure al consiglio comunale che, dalla notifica, ha 20 giorni di tempo per proporre emendamenti. Solo dopo il bilancio può arrivare in consiglio comunale per la discussione e l’approvazione definitiva che solitamente occupa più sedute. Un iter che al momento rimane bloccato.
“La bozza definitiva di bilancio è pronta – spiega l’assessore Nino Farinella – ma per approvarla aspettiamo che il consiglio comunale si esprima sul regolamento della Iuc (Imposta unica comunale), sulla determinazione delle aliquote e detrazioni d’imposta Imu per il 2014 e sull’approvazione delle aliquote per la Tasi (Tassa sui servizi indivisibili). Noi come amministrazione abbiamo fatto la nostra proposta ma l’ultima parola spetta al consiglio”.
I punti relativi ad Iuc, Imu e Tasi sono inseriti all’attenzione del consiglio dal mese di maggio ma non sono mai stati trattati. La loro determinazione è importante perché consentirà di calcolare le entrate previste nell’erario comunale che sono fondamentali per arrivare alla bozza del bilancio preventivo che lo stesso consiglio ha sollecitato agli inizi dello scorso approvando un apposito ordine del giorno. In ogni caso la proposta dell’amministrazione relativa a tutte le tariffe, che ormai sono pomo di discordia, ha ottenuto parere negativo da parte della Commissione consiliare bilancio.
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