PIETRAPERZIA. Una cinquantina di utenti, tra cui un agriturismo e due oleifici, sono al buio. Ignoti malviventi nei giorni passati hanno tagliato e rubato i fili della luce e nelle case di 15 contrade di campagna è piombato il buio più assoluto.
Ora il sindaco Enzo Emma ha scritto al Prefetto di Enna, Fernando Guida, per chiedere maggiore vigilanza e di affrettare i tempi di ripristino delle linee elettriche. Il «documento» del sindaco Emma è corredato da numerose firme raccolte fra la gente delle zone penalizzate. A raccoglierle è stato il consigliere comunale Germano Bonincontro. «Si trasmette - scrive il sindaco Emma al Prefetto - elenco di cittadini pietrini residenti e titolari di attività e piccole imprese agricole, danneggiati dai recenti fatti criminosi in ordine alla asportazione di cavi di rame, con conseguente interruzione del servizio di fornitura di energia elettrica». «Nel rappresentarle la necessità di un potenziamento e rafforzamento - scrive ancora Emma - delle misure di prevenzione e di deterrenza rispetto al continuo perpetrarsi di simili atti di ruberia, la cui incidenza sulla vita dei cittadini è superiore anche al valore di mercato del rame trafugato, si evidenzia l’opportunità affinché intervenga con l’Enel acchè i lavori di ripristino siano effettuati rapidamente poichè nelle contrade oggetto degli atti vandalici ci sono numerose attività la cui sopravvivenza è messa in serio dalla mancanza di eneregia».
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