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Enna, l'autodromo di Pergusa diventa "parcheggio"

Arriverebbero all’autodromo dove pagherebbero un canone di sosta giornaliero o un pacchetto per più giorni. Il presidente Scavuzzo: «In crescita del 10% il traffico di visitatori francesi e tedeschi»

ENNA. Dalla fine di settembre prenderà il via il progetto che trasformerà in particolare nei fine settimana, l'autodromo di Pergusa nel più grande collettore del turismo itinerante siciliano. Infatti grazie ad un protocollo d'intesa tra l'Ente Autodromo di Pergusa e la sezione provinciale dei camperisti, l'impianto pergusino aprirà le porte ai camper che potranno utilizzare l'autodromo come campo base per poi spostarsi in altri luoghi della Sicilia o ancora meglio scoprire le bellezze artistiche, monumentali, archeologiche ed ambientali del territorio provinciale. Entro fine agosto saranno completate tutti quegli interventi propedeutici (che poi sono piccole cose) per poter rendere possibile l'ospitalità dei camper entro la fine di settembre. I camper così arriverebbero a Pergusa dove pagherebbero un canone di sosta giornaliero o un pacchetto per più giorni. Per fare comprendere di quanto possa essere interessante questa iniziativa basti pensare che in tutta la Sicilia i camperisti sono diverse centinaia di migliaia (600 in provincia di Enna) e quelli che ogni fine settimana si spostano con una certa regolarità sono a decine e decine di migliaia. SI consideri che la media/persona in ogni camper è di 4 unità. Una buona parte di questi mezzi potrebbe essere "intercettata" dall'autodromo di Pergusa che con i suoi spazi illimitati ne potrà ospitare a miglaia e dove per la sosta pagheranno un canone che andrebbe per la quasi totalità allo stesso ente autodromo che così non solo coprirebbe le spese da sostenere ma avrebbe anche un importante introito economico di vitale importanza sopratutto in questo momento che si ritrova a non avere più neanche il contributo della Regione. «Quello del turismo itinerante è un fenomeno in grande crescita - commenta il presidente provinciale del camperisti Luigi Scavuzzo - sopratutto quest'anno abbiamo riscontrato un incremento di circa il 10 per cento degli arrivi in Sicilia di camperisti stranieri in particolare francesi e tedeschi. Mi auguro però che a questa iniziativa che stiamo mettendo in campo ci sia una collaborazione di altre istituzioni come i Comuni in particolare di Enna, Piazza Armerina ed Aidone ma anche associazioni di categoria per organizzare ad esempio eventi culturali artigianali o promuovere le loro bellezze come il castello di Lombardia, la Villa Romana del Casale o la Venere gli scavi di Morgantina che possano far rimanere sul nostro territorio i tanti camperisti che arriverebbero. Ma sarà funzionale anche alla promozione delle stesse attività motoristiche organizzate dall'Ente Autodromo di Pergusa. Ed ancora in futuro vi si potrà organizzare anche una grande fiera dei camper che porterebbero nella nostra città migliaia di appassionati all'acquisto di queste "case viaggianti».

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