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Iuc, verso la stangata per gli ennesi
Il Comune: «Ma raggruppa 3 tasse»

ENNA. Gli ultimi mesi del 2014 faranno toccare con mano ai contribuenti gli effetti della legge di stabilità 2014 che in materia di tributi locali ha istituito la Iuc, l’Imposta unica comunale. «Noto – dice l'assessore comunale al Bilancio Vittorio Di Gangi – tanta perplessità fra la gente. È bene comunque sapere che si tratta di un’unica tassa ma che all'interno ne raggruppa ben tre».

Quindi la Iuc è il grande contenitore di tre tasse: Imu, Tasi e Tari. La prima è l'imposta municipale propria, che colpisce i possessori di immobili. Sono escluse le abitazioni principali, ad eccezione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, e i fabbricati strumentali all'attività agricola. La Tasi invece è la tassa sui servizi indivisibili ed è a carico dei possessori e degli occupanti degli immobili. Quindi è compresa l'abitazione principale per proprietari e affittuari. Sono però esclusi i terreni agricoli. Infine la Tari, tassa sui rifiuti, che è a carico degli utilizzatori degli immobili e va a sostituire la Tares. L'Imu si applica ai possessori di fabbricati e di aree fabbricabili.

Le aliquote e le detrazioni deliberate per l’anno 2014 dal Consiglio comunale riguardano tre tipologie: per l’abitazione principale e relative pertinenze, pagano solo le categorie A/1, A/8 e A/9, l’aliquota è dello 0,4 per cento; per le seconde case la tassazione è dello 0,96 per cento. La detrazione in vigore per l’abitazione principale continua ad essere di 200 euro. Per quanto riguarda i versamenti è bene dire che l’Imu va versata tramite il modello F24, presso qualsiasi sportello postale o bancario, o con bollettino postale approvato con D.M. 23/11/2012 con arrotondamento all’unità di euro per difetto o eccesso se la frazione è inferiore, uguale o superiore a 0,49 euro.
Le scadenze: entro il 16 giugno versamento del 50 per cento dell’imposta dovuta con applicazione delle aliquote deliberate per l’anno 2014. Seconda rata entro il 16 dicembre con versamento del saldo dell’imposta. Vanno applicate le aliquote deliberate per l’anno 2014.

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