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«Abusi sessuali su due minorenni»
Ascoltata una compagna di classe

Ieri ha deposto una quindicenne. Alla sbarra un pensionato di 74 anni

ENNA. «Mi è sembrato di vederlo vicino alla mia compagna, ma non so cosa abbiano fatto e non sono sicura che lui l’abbia sfiorata». Lo ha detto in aula la compagna di classe di una ragazzina di quindici anni, presunta vittima di un pensionato ennese di 74 anni, imputato per l’accusa di violenza sessuale aggravata ai danni di due giovanissime, sue vicine di casa.

L’uomo è accusato di aver abusato, tramite palpeggiamenti, delle ragazzine, e in un caso, con una di esse, di essere andato anche oltre. Ieri in aula sono ripresi i testimoni dell’accusa, di fronte al Tribunale collegiale presieduto da Giuseppe Tigano, giudici a latere Alessandra Maria Maira e Marco Minnella. L’imputato è difeso dall’avvocato Gabriele Cantaro, mentre l’accusa è sostenuta dal Pm Marco Di Mauro. Al giudizio sono presenti come parte civile due ragazze, assistite dagli avvocati Patrizia Di Mattia, Luigi Ticino e Eleanna Parasiliti. Ieri erano in programma le deposizioni della mamma, della sorella e di una compagna di classe di una delle vittime. E sostanzialmente non sono arrivate conferme alle accuse. La mamma ha riferito di aver sentito delle “voci”, nel quartiere, ma di non aver mai avuto alcun riscontro alle chiacchiere sul fatto che sua figlia fosse spesso in compagnia di quell’uomo. E lo stesso ha riferito la sorella.

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