Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Enna, travolta da un treno a Padova: muore un magistrato di 35 anni

Tiziana Nalotto si sarebbe dovuta insediare come sostiuto alla Procura ennese il mese prossimo

PADOVA. Un treno Frecciargento l’ha investita domenica sera alle 20,30 sul ponte Bacchiglione di Padova. È morta così la dottoressa Tiziana Nalotto, giovane magistrato veneto, 35 anni, sposata e senza figli. Si sarebbe dovuta insediare alla Procura di Enna il mese prossimo come sostituto. Gli investigatori padovani non avrebbero escluso che possa trattarsi di un suicidio, anche se nella zona dell’incidente non sono stati trovati biglietti per spiegare, eventualmente, i motivi di un simile gesto. La Nalotto aveva scelto di venire a Enna: aveva aderito a uno degli interpelli che vengono periodicamente banditi per ricoprire le sedi a corto d’organico di magistrati.

Lei sarebbe entrata così a far parte della Procura ennese, diretta da Calogero Ferrotti. È insolito che un magistrato scelga volontariamente di trasferirsi a Enna, sede storicamente a corto d’organico. Eppure lei aveva accettato la destinazione per scendere in Sicilia. Il suo triste destino però si è compiuto domenica sera. Le cronache padovane raccontano che il macchinista non ha potuto fare niente. Dopo aver sentito il botto ha rallentato, nel buio, e solamente in un secondo momento si è scoperto che l’ostacolo sui binari in realtà era il corpo di una donna, quel giovane magistrato che viveva a Vo’ Euganeo, ma di fatto era domiciliata a Padova.

ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI

Caricamento commenti

Commenta la notizia