ENNA. Un’unica cabina di regia per la valorizzazione e promozione sul suo più importante tesoro, quello agroalimentare, e l'organizzazione di un importante evento regionale del settore. È quello che sta cercando di fare il commissario straordinario dell'ex Provincia Antonio Parrinello già capo di gabinetto dell'assessorato all'Agricoltura che ha avviato una serie di «sondaggi esplorativi» con tutte le istituzioni interessate per cercare di mettere in campo una sinergia che punti a far divenire finalmente redditizio questo grande patrimonio di cui madre natura ha dato gratuitamente al territorio ennese, ovvero le condizioni e peculiarità climatiche ideali affinchè diverse produzioni della terra e suoi derivati quasi tutte biologiche siano delle vere eccellenze. Sono infatti numerose le produzioni sia agricole che lattiero casearie che hanno importanti riconoscimenti identificativi.
La provincia di Enna ad esempio è l'unica in Sicilia a potersi fregiare di avere due Dop (Denominazione di origine protetta) ufficialmente riconosciuti dall'Unione Europea e direttamente legati al territorio. Lo sono la Pagnotta del Dittaino unica assegnata ad un soggetto privato la coop Valdittaino e prodotta con grano con particolari caratteristiche del territorio. In provincia di Enna vengono coltivati a grano circa 40 mila ettari con una produzione di grano duro di circa 1, 5 milioni di quintali. L'altro è il formaggio Piacentino Ennese la cui produzione è strettamente legata ad una particolare area della provincia. E sempre nel campo dei formaggi diversi sono i produttori locali che fanno parte del consorzio regionale di tutela del Pecorino siciliano.
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