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Piazza Armerina, cambia l’assistenza domiciliare

Il sindaco Miroddi: «Il nuovo sistema è improntato a criteri di efficienza ed economicità. La concorrenza stimolerà il miglioramento delle prestazioni offerte»

PIAZZA ARMERINA. Cambia in modo radicale l'assistenza domiciliare agli anziani, Sala delle Luci sceglie il sistema dei voucher. Non più un'unica cooperativa cui affidare il servizio per un certo numero di anni, ma la possibilità per anziani e famiglia di poter scegliere liberamente il fornitore della prestazione.

«Finalmente dotiamo la nostra città di servizi sociali più moderni, economici ed efficienti di quelli avuti sino ad oggi. Finora il servizio assistenziale ad anziani veniva affidato ad una sola cooperativa, oggi con la nuova normativa e a causa dell'attuale situazione finanziaria, in cui versano tutti i comuni d'Italia, bisogna andare verso una razionalizzazione del servizio, cosa che l'amministrazione precedente non ha saputo fare, sebbene l'avesse promessa nel suo programma». L'uso dei voucher, che altro non sono che dei buoni, darà la possibilità all'utente di scegliere autonomamente a chi rivolgersi e quale operatore sociale scegliere fra quelli disponibili. «La concorrenza, quindi, stimolerà il miglioramento del servizio», aggiunge Miroddi. All'anziano, in possesso dei requisiti necessari, verranno consegnati dei buoni che danno diritto all'erogazione di prestazioni orarie domiciliari. «Stiamo stilando un progetto assistenziale dove sarà possibile personalizzare il tipo di prestazione domiciliare, la quantità di ore, la qualità, gli orari, le modalità in base alle necessità di ciascun anziano. Non lasceremo nulla all'improvvisazione», aggiunge l'assessore alle Politiche sociali Alessia Di Giorgio. Il Comune fa sapere che è stato pubblicato un bando per accreditare i soggetti idonei in grado di erogare servizi domiciliari.

 

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