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Ato Ennaeuno, oggi faccia a faccia sugli esuberi

Le altre vertenze roventi: lavoratori dell’ex Provincia, forestali, formazione, Consorzi di bonifica, Siram

ENNA. Una settimana torrida e non solo da un punto di vista climatico. È quella che inizia per il mondo occupazionale della provincia con oltre 800 persone di diversi settori che attendono con apprensione notizie sul loro futuro. S’inizia oggi pomeriggio nel settore dei rifiuti quando, alle 19, è previsto un duro faccia a faccia tra i sindaci in rappresentanza dell'Ato Ennaeuno e i sindacati che dovranno trovare una soluzione per evitare eventuali esuberi tra i 450 lavoratori del settore che dovranno transitare nella Srr le nuova società di Rilevamento rifiuti che dovranno sostituire le società d'ambito. I sindaci lamentano un eccessivo costo del lavoro e per evitare che si possa entrare nel rischioso mondo della procedura di mobilità propongono ai sindacati di applicare ai lavoratori il più economico contratto degli enti locali anziché quello attuale di Federambiente. Ed intanto buona parte dei lavoratori sono in arretrato di non meno di 3 stipendi.

Ma non meno preoccupante è la vertenza dei dipendenti delle Province sia di ruolo che precari e che in quella di Enna dove attualmente il commissario straordinario è Pietro Lo Monaco, assommano a quasi 400.

 

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