PIAZZA ARMERINA. Sorpreso durante una perquisizione a casa sua avrebbe tentato di disfarsi della sostanza stupefacente posseduta. Finisce in manette un pregiudicato della città dei mosaici con l'accusa di spaccio e detenzione di droga. Lunedì sera i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri piazzese, nel corso di un servizio finalizzato alla repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto Gianluca Giuseppe Aguglia, 37 anni, pregiudicato armerino.
L'uomo, secondo quanto riferito dai carabinieri, veniva notato dai militari in servizio in una zona centrale della città, mentre avrebbe ceduto due involucri di carta stagnola ad un giovane di 23 anni del luogo. Giovane che veniva brevemente seguito dalla pattuglia e poi fermato, e risultava trovato in possesso all'interno dei due involucri, sistemati nella tasca dei pantaloni, di 2 grammi di marijuana. Forti della conferma i carabinieri a quel punto decidevano di puntare subito all'abitazione del sospettato che poco prima aveva ceduto gli involucri al giovane. La successiva perquisizione domiciliare presso l'abitazione di Aguglia avrebbe confermato i sospetti degli inquirenti. Alla vista dei militari, arrivati all'abitazione per effettuare le ricerche, come riferito da una nota dell'Arma, avrebbe tentato invano di disfarsi dello stupefacente. Le ricerche in casa di Aguglia permettevano di rinvenire 70 grammi di marijuana, in parte già suddivisa in 20 dosi, e ulteriori 40 dosi di hashish del peso complessivo di 45 grammi.
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