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Piazza Armerina, vandali negli edifici comunali: parte la vigilanza

PIAZZA ARMERINA. Troppi atti vandalici e saccheggi notturni, il Comune si affida alla vigilanza armata privata per la custodia di strutture fresche di ristrutturazione e in attesa di essere assegnate per gli scopi istituzionali. Il sindaco Filippo Miroddi, con propria ordinanza, ha assegnato ad un istituto di vigilanza privato per un mese la custodia dell'immobile di contrada Leano destinato a «Centro di accoglienza Maria Maddalena» e dell'immobile di contrada Bellia «Vivaio Canalicchio, in mezzo ai boschi comunali e vicino all'area ex Macello.

Costo del servizio, il quale sarà previsto per 24 ore, notte e giorno, quasi 18 mila euro per un mese. «Già in passato e durante i lavori di ristrutturazione, a causa del loro isolamento geografico, tali immobili sono stati più volte oggetto, giorno e notte, di atti vandalici e di saccheggio dei materiali necessari per l'esecuzione dei lavori e di parte degli stessi manufatti», recita l'ordinanza firmata dal primo cittadino. Lo stesso dirigente responsabile del settore Lavori pubblici, l'ingegnere capo Mario Duminuco, in una nota aveva chiesto, vista la fine lavori, l'immediata assegnazione dei due immobili per gli scopi previsti o, in alternativa e nelle more dell'assegnazione, la garanzia di un'immediata custodia. I due edifici del resto si trovano in aree che soprattutto di notte finiscono completamente immerse nel buio e senza alcuna presenza di persone, quindi una vera e propria manna per i ladri che possono agire totalmente indisturbati.

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