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Opere pubbliche, anno record a Enna: ma la viabilità è un peso

Effettuati quasi tutti i lavori previsti nel piano triennale. I continui cedimenti però hanno rallentato l’esecuzione

ENNA. Varato quest'anno dall'amministrazione Dipietro un Piano triennale delle opere pubbliche concreto e quasi interamente attuato, per quanto riguarda l'elenco annuale, 2015. Il programma prevede l'attivazione di lavori per oltre un milione e 200 mila euro e per la gran parte, nelle more che si definisse il bilancio di previsione che rappresenta il provvedimento madre per il Piano, sono stati già attuati e definiti.

Lo conferma l'assessore ai Lavori pubblici Gaetana Palermo: "Alcuni lavori sono stati già completati ed altri sono in via di definizione. Altri ancora hanno segnato il passo per la frana che si è abbattuta sul viale Caterina Savoca. Per la viabilità è stato un mezzo disastro e ci ha rallentato molto rispetto quanto avevamo programmato".

L'assessore in particolare si riferisce al "rifacimento di opere di salvaguardia e sicurezza sulla viabilità pedonale e veicolare". Questo programma è stato finanziato con 200 mila euro e prevede in particolare il rifacimento del tratto di strada che dal Castello di Lombardia arriva fino al quartiere di Valverde e rappresenta un'arteria importante per i flussi veicolari cittadini. Adesso dopo, la frana del viale Caterina Savoca, questa importanza è addirittura aumentata tanto che è impossibile chiudere il tratto per una sistemazione nel manto e delle parti accessorie. Il Comune non ha iniziato i lavori solo perchè attendeva il varo del bilancio che purtroppo è avvenuto dopo la frana. "Nostro malgrado adesso dobbiamo attendere. E' davvero impossibile chiudere anche questa strada".

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