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Nicosia, costi consiliari in aumento

Nel terzo trimestre 2012, quello che va da luglio a settembre, il Consiglio è costato oltre quattromila euro per sette sedute

NICOSIA. Costi consiliari sempre più alti. Nel terzo trimestre 2012, quello che va da luglio a settembre, il Consiglio è costato la bella cifra di 4.677,75 euro per 7 sedute, anche se c’è da dire ad onor del vero che si tratta di circa 1.500 euro in meno rispetto al trimestre precedente.

Tale cifra viene perà abbondantemente compensata dai maggiori costi relativi alle sedute delle commissioni consiliari che sono costate in totale 3.499.20 euro. Si tratta di costi alti se si considera che la produttività è veramente bassa, infatti su 7 sedute ben 5, di cui 2 straordinarie per il Tribunale, si sono chiuse con la trattazione di un solo punto all'ordine del giorno e i consiglieri percepiranno ugualmente il gettone di presenza che ammonta a 56,70 euro a seduta.

A non percepire il gettone sono il presidente del consiglio Maria Di Costa cui spetta una indennità di funzione e i consiglieri-assessori Amoruso e Tomasi.

Continuano a crescere poi i costi dell'attività delle commissioni consiliari. Nel secondo trimestre la Prima commissione, composta dai consiglieri Amoruso, Pidone, Bonelli, Lo Dico e Giulio, non si è riunita. La Seconda ha visto riunirsi i consiglieri Castello, Lizzo, Bruno, Di Pasquale e Mancuso ben 15 volte ed è costata 1.782 euro contro i 1.166 euro del secondo trimestre. Per la Terza commissione: Bonfiglio, La Giglia, Di Costa, Tomasi, Trovato il costo, per 3 sedute, è stato di 194,40 euro, mentre le 12 sedute della quarta commissione, composta da Vega, Giacobbe, Fiscella, Farinella e Mancuso Fuoco, il costo è stato di 1.522,80 euro.

Così i costi consiliari complessivi che il Comune deve affrontare sono di circa 9 mila euro, perché alle cifre che i consiglieri portano a casa come gettoni di presenza vanno aggiunti i costi Irap che ammontano a circa 700 euro. Giacobbe, Vega e Mancuso 757,35 euro; Castello 737,10, Lizzo 704,7, Di Pasquale 603,45, Mancuso Fuoco 546,75, Farinella 477,9, Fiscella 457,65 euro, La Giglia 409,05 , Trovato 405, Pidone 368,55, Bruno 311,85, Lo Dico 283,50, Bonfiglio 259,20, Bonelli 226,80 e fanalino di coda con due sedute e 113,40 euro Giulio.

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