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Il sindaco deciso al rimpasto: «Avviata verifica»

Rinnovo completo, unica eccezione l’assessore al bilancio

ENNA. Le elezioni che si rincorrono frenano di fatto il rimpasto della giunta nel capoluogo. Il sindaco Paolo Garofalo però è determinato a compiere questo passo. «Sto iniziando - dice il primo cittadino - l'azione di verifica come peraltro avevo già annunciato". All'inizio della consiliatura era stato stabilito che la verifica dovesse avvenire dopo due anni e mezzo di attività, e siamo alla scadenza. Secondo le intenzioni comuni l'esecutivo andrebbe rinnovato completamente con la sola eccezione della conferma dell'assessore al Bilancio Vittorio Di Gangi. Dentro il Pd però c'è una certa difformità di vedute riguardo i tempi del rimpasto. Gli ambienti vicino al primo cittadino si pongono una scadenza molto vicina. La nuova giunta dovrebbe essere al lavoro già entro fine mese. Chi sta invece vicino al senatore Mirello Crisafulli guarderebbe a tempi un poco più lunghi. Il rimpasto si potrebbe concretizzare subito dopo le elezioni nazionali. Di certo c'è solo un fatto che fino ad oggi è stato fatto ben poco per arrivare ad un cambio di assessori. Tante parole e pochi fatti concreti. Invece sembra ormai deciso l'ingresso in giunta di Grande Sud con l'assessorato affidato a Roberto Falciglia. Alcuni esponenti del partito di Gianfranco Miccichè hanno fatto rilevare la difficoltà di essere alleati con Berlusconi alle nazionali ed entrare in giunta con il Pd. Il leader provinciale e deputato nazionale Ugo Grimaldi non conferma e né smentisce: "Le alleanze nazionali hanno un senso diverso da quelle locali. Ricordo che ad Enna abbiamo già dato parecchio sostenendo Garofalo al ballottaggio". Senza proporre dichiarazioni ufficiali dentro il Pd viene confermata la lettura data da Grimaldi riguardo "gli accordi locali". Insomma il matrimonio ufficiale Pd-Grande Sud può andare in porto. Invece non c'è stato neppure un fidanzamento con i due consiglieri di Open Giovanni Contino e Maurizio Bruno. Per la verità il Pd puntava molto a concretizzare un accordo ma Contino ha bocciato ogni iniziativa in tal senso. Intanto sembra confermato il disimpegno della corrente Letta, Luigi Dell'Ospedale ha detto: Non siamo interessati ad assessorati". I crisafulliani, da parte loro, non intendono più riconoscere una delega a chi ha supportato la lista Crocetta alle regionali. Dentro il Pd poi si starebbe facendo spazio un ipotesi che vorrebbe riconoscere un'assessorato alla corrente dei cattolici democratici costituita qualche settimana fa dall'ex presidente della Provincia Rosario Agozzino.

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