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Ferrovie, per l’alta velocità si parte da Catenanuova-Enna

Il doppio binario consentirà d’andare a 200 chilometri all’ora

ENNA. A febbraio accordo tra Regione ed Rfi, Rete ferroviaria italiana con lo sblocco dell'alta velocità. Da potenziare la linea Catania-Palermo. Ad essere immediatamente velocizzato sarà il primo tratto Catania-Catenanuova-Enna con doppio binario e velocità da 200 km all'ora. A breve insediamento del tavolo tecnico alla presidenza della Regione per arrivare alla sottoscrizione del Contratto istituzionale di sviluppo. «Un passaggio importante - dice l'assessore provinciale Turi Zinna - che consente di definire con certezza, per la direttrice Catania-Palermo, la tipologia dell'intervento, le risorse finanziarie e l'attuazione dei tempi». L'assessore ribadisce che il contratto andrà a prevedere impegni precisi con l'individuazione di procedure e di norme tra Rfi, Regione e ministeri delle Infrastrutture e della Coesione territoriale. Questo sulla base del recente documento dello scorso dicembre sul Pac, Piano d'azione di coesione. Nel particolare riguardo per la linea ferroviaria Catania-Palermo sono previsti miglioramento dell'intera struttura con interventi tecnologici per aumentare la velocità dei treni e la capacità potenziale della rete. Investimenti per sviluppare la mobilità ferroviaria a media e a lunga percorrenza. Subito dopo il raddoppio dei binari Catania, Catenanuova, Enna la velocizzazione della rete punterà sul tratto Caltanissetta Xirbi, Marianopoli, Roccapalumba e Fiumetorto. L'assessore Zinna ha anche comunicato le risorse finanziarie individuate come anticipazione: 30 milioni di euro per potenziamento e velocizzazione Palermo Catania; 96 milioni di euro per la tratta a doppio binario Catania-Bicocca-Motta; 334 milioni di euro per la tratta a doppio binario Motta-Catenanuova; 309 milioni di euro sulla tratta a doppio binario Catenanuova-Enna. Complessivamente l'investimento è di un miliardo e 496 milioni di euro. «Dall'intero quadro finanziario - continua Zinna - emerge che vi sono risorse per 826 milioni di euro. Le somme rimanenti necessarie vanno individuate nell'imminente programmazione 2014-2020 per il completamento del doppio binario Catenanuova-Enna ed una adeguata velocizzazione Enna-Fiumetorto». Per il momento bisogna dare seguito al passaggio definito dal Cipe riguardante il progetto preliminare della tratta Bicocca-Catenanuova, approvato a settembre dal Consiglio superiore dei lavori pubblici. «Bisogna evitare - conclude l'assessore - ulteriori ritardi che rischiano di rimettere in discussione la realizzazione di infrastrutture strategiche».

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