ENNA. Sono stati chiamati dall'Asp nei mesi scorsi per sottoporsi a controlli di vario tipo per prevenzione - ecografie, mammografie e altri esami - nell'ambito di uno screening disposto dalla Regione. Ma decine di persone, nonostante siano passati mesi, non hanno ancora ricevuto alcun esito dell'esame svolto. A segnalare il problema è una signora che vive in un comune della zona sud della provincia, che dopo aver svolto un esame mammografico a novembre ancora non ha potuto conoscerne l'esito. Secondo il dottore Salvatore Madonia, del Dipartimento di Prevenzione, il problema dipende dalla Posta, perché le comunicazioni sarebbero state inviate in via telematica per poi essere stampate e inviate dagli uffici. E questo non sarebbe avvenuto per tanta gente. Ma non solo. "Il 90 per cento dei controlli sono già stati vidimati e inviati via posta - spiega Madonia - mentre per un restante dieci per cento sono in corso approfondimenti ulteriori". Gli facciamo notare che, se non ricevono le comunicazioni, gli utenti non possono sapere se rientrano o meno nella fascia di popolazione che sarà chiamata per ulteriori controlli. "Chi vuole può presentarsi, munito di un valido documento di riconoscimento, e riceverà comunicazioni", ribatte Madonia, a cui facciamo notare pure che alcuni utenti non avrebbero ricevuto risposte telefonicamente.