VILLA DEL CASALE. I mosaici per il settimo mese consecutivo fanno registrare dati statistici in aumento. Gennaio è quello nel quale si raggiunge ogni anno il picco più basso negli ingressi al sito archeologico ma la comparazione con gli stessi mesi degli ultimi due anni, nel suo piccolo, sembra confermare i dati incoraggianti dell'ultimo semestre. Nel mese scorso sono stati 4.315 i visitatori contro i 4.049 dell'anno prima e i 2.905 del 2011. Un dato poco significativo quello di gennaio, che conferma, però, i buoni risultati del 2012. La Villa Romana del Casale aveva chiuso l'anno appena passato con un incoraggiante +14,3 per cento di presenze rispetto al 2011 e un aumento di quasi 40 mila visitatori. I dati statistici diffusi dal Parco Archeologico del sito Unesco avevano fatto registrare nel 2012 in tutto 38.963 biglietti staccati in più rispetto all'anno prima, con il passaggio dai 271.814 turisti del 2011 ai 310.777 dell'anno scorso. Ed era stato sfondato il tetto delle 300 mila visite, non succedeva dal 2008. I due mesi da tenere d'occhio saranno innanzitutto quelli di aprile e maggio, da sempre caratterizzati dal turismo scolastico, ma anche marzo potrebbe riservare qualche sorpresa visto l'approssimarsi della Pasqua. Il traguardo nel breve periodo, cioè in un triennio, sarebbe quello del recupero della fetta di mercato conquistata tra il 1999 e il 2007, quando per nove anni consecutivi i pavimenti musivi della dimora romana avevano visto arrivare sistematicamente più di 400 mila turisti l'anno, con la punta record ottenuta nel 2002 (458 mila presenze). Tanto la direzione del Parco Archeologico della Villa Romana quanto il Comune si attendono il raggiungimento già quest'anno di almeno quota 350 mila visite. Ma bisognerà capire anche che tipo di investimenti in termini promozionali sono stati fatti. L'annunciata apertura serale del sito archeologico da aprile a settembre e il secondo cartellone di eventi culturali dentro la Villa dovrebbero contribuire ad aumentare le visite.