PIAZZA ARMERINA. Torna l’illuminazione artistica per il prospetto di Palazzo Trigona, sede del Parco Archeologico della Villa Romana del Casale e futuro museo della città dei mosaici. L’impianto di luci artistiche interrate, rimasto operativo solo per pochissimo tempo e andato in tilt a causa di un cortocircuito, è finalmente tornato a funzionare dopo essere stato allacciato alla pubblica illuminazione cittadina da alcuni operai della ditta che cura la manutenzione dell’illuminazione pubblica per conto del Comune.
Ad annunciarlo è il sindaco Carmelo Nigrelli che diversi giorni fa aveva disposto che l’ufficio Tecnico comunale predisponesse i lavori necessari a prendere in carico il sistema di illuminazione. Era stato il comitato di quartiere Monte, con una lettera aperta inviata alla direzione del Parco Archeologico e per conoscenza all’amministrazione comunale, a denunciare lo stato di abbandono in cui versava l’impianto. Lettera alla quale aveva poi risposto l’architetto Guido Meli, direttore del Parco Archeologico, secondo il quale ad originare il malfunzionamento dei faretti interrati sarebbero state le infiltrazioni d’acqua provocate dal peso delle auto parcheggiate sopra. La richiesta inoltrata al dipartimento regionale Beni culturali da parte della direzione di finanziare le spese di manutenzione dell’impianto di illuminazione, inoltre, non aveva ricevuto alcun riscontro «per indisponibilità di bilancio».
Da qui la decisione del Parco di rivolgersi al Comune. «Dopo la pedonalizzazione della piazza questo ulteriore intervento fornisce la giusta valorizzazione allo spazio urbano più importante della città che, nell’imminente stagione turistica, si offrirà in tutta la sua bellezza ai visitatori», dice il sindaco Nigrelli. Soddisfazione è stata espressa anche da Filippo Rausa, presidente del comitato Monte, il quale aveva chiesto un intervento urgente di manutenzione, anche in considerazione della stagione turistica partita da alcune settimane.
Caricamento commenti
Commenta la notizia