NICOSIA. Allarme sepolture, al cimitero ce ne sono disponibili solo quattro e a darne notizia è il consigliere Filippo Giacobbe. "Mi risulta - spiega Giacobbe - che sono solo quattro i loculi attualmente disponibili nel cimitero cittadino. La gara d'appalto per realizzare i nuovi loculi seppure è stata celebrata non è stata ancora aggiudicata perché a quanto pare ci sono dei problemi". Giacobbe però non sa dire di che problemi si tratti. "I problemi che ci sono rimangono un ministero e non smentiscono - sottolinea il conigliere - la poca trasparenza che caratterizza l'amministrazione comunale. In ogni caso - continua - anche se la gara fosse affidata oggi il problema si porrebbe allo stesso modo perché certo qualunque ditta non può approntare le sepolture dall'oggi al domani". Il problema si ripresenta a sei anni esatti, infatti anche alla fine di aprile del 2007 erano rimasti solo 4 loculi, un numero di sepolture assolutamente insufficiente a coprire il fabbisogno della città, in cui si registra una media di 140 decessi a trimestre.
Quando non ci sono sepolture disponibili i parenti dei defunti si rivolgono ai Frati Minori Cappuccini, che per consuetudine ospitano i defunti nella loro cappella cimiteriale fino a quando è possibile una collocazione definitiva delle salme. Ma la cappella dei Cappuccini ha una disponibilità momentanea e comunque numericamente ridotta.
La necessità di ampliare il cimitero non è una novità e questa esigenza era stata garantita, a giugno del 2006, con l'approvazione da parte del consiglio comunale del piano regolatore particolareggiato dei cimiteri di Nicosia e Villadoro. L'ampliamento previsto dal nuovo Prg presume un'espansione verso ovest per un'autonomia ventennale. Infatti prevedendo una media di 142 decessi l'anno, la proiezione dell'ufficio anagrafe ha sviluppato una previsione di 3.000 decessi nell'arco del decennio 2006 - 2026. Dal 2007 ad oggi gli appalti per realizzare i nuovi loculi sono stati costanti ma adesso qualcosa nel meccanismo si è inceppato e non se ne conosce la ragione. È dello scorso 20 marzo la comunicazione dell'Utc che la gara d'appalto per la realizzazione di 120 nuovi loculi, sesto viale lato destro, che si sta celebrando con procedura negoziata, è stata sospesa. Il documento dice che è stata sospesa nella seduta del 13 marzo per "effettuare la verifica delle offerte anomale". A proporre la manifestazione d'interesse per partecipare alla gara sono state 110 imprese e solo 81, a metà febbraio scorso, sono state ammesse.