ENNA. Il nuovo prezziario regionale per le opere pubbliche ha messo in difficoltà la Provincia riguardo il bando per le gare sulla manutenzione straordinaria delle strade. Infatti con il nuovo prezziario il costo delle opere è lievitato di un buon 10 per cento con la necessità di repererire nuove somme per bandire le gare. Una difficoltà non di poco conto che comporta un certo rallentamento delle procedure. A questo riguardo il deputato del Movimento 5 Stelle Antonio Venturino ha chiesto alla Provincia, in merito ai lavori della Sp 4 che collega Piazza Armerina a Valguarnera e quindi allo svincolo A 19, un accesso agli atti. Venturino, che è anche vicepreseidente dell'Ars, vuole vederci chiaro e capire il perchè dei ritardi. Una richiesta che ha prodotto le ire del capogruppo in consiglio del Pdl Francesco Spedale: «Abbiamo già sviscerato l'intera documentazione in commissione e in consiglio dove ognuno di noi, e non solo per il territorio di riferimento, si è battuto contro le lentezze burocratiche rischiando anche querele e denunce. Lo abbiamo fatto per esercitare il nostro mandato ma soprattutto per dare dignità ad un territorio disagiato». Spedale vorrebbe vedere promanare dal deputato regionale ben altro attivismo: «Perchè non pensa invece a reperire le somme occorrenti alla Regione anziché ritenere di avere risolto i problemi con una semplice richiesta di accesso?». Va ricordato che la Provincia, proprio grazie all'aumento proposto dal prezziario regionale ha problemi per bandire le gare di ben quattro importanti strade del territorio: Sp 4, Nicosia-Agira, Altesina e la Panoramica del capoluogo. Sull'argomento Spedale conclude con una attacco: «Forse oggi qualcuno si ricorda del problema della Sp 4 per motivi di campagna elettorale. Ricordo che a Piazza Armerina siamo già alla vigilia delle elezioni comunali». Ma all'intero Movimento 5 Stelle il capogruppo del Pdl riserva una ultima nota piccante: «Vorrei ricordare che la soppressione delle Province, tanto caldeggiata, tanto voluta e tanto auspicata dal M5S determinerà la totale ingestibilità della viabilità. Alla Regione hanno pensato di eliminare l'ente intermedio nell'assoluta incertezza legislativa sulla nascita dei nuovi liberi consorzi dei Comuni. Quali sono le attribuzioni, le competenze e le risorse finanziarie ancora nessuno lo sa».