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«Finti corsi di formazione»: sette indagati a Enna

Intascavano le quote di iscrizione e promettevano a giovani disoccupati di assumerli come guardie giurate e addetti alla circolazione

ENNA. Avrebbero promesso a giovani disoccupati di assumerli come guardie giurate, guardie venatorie, addetti alla circolazione, ai servizi di scorta o alla vigilanza davanti alle banche, ma secondo la squadra mobile di Enna era tutto un imbroglio per intascare le quote di iscrizione ai corsi, in tutto da 145 a 445 euro a persona. A cascarci, dal luglio 2012 allo scorso febbraio, sarebbero stati numerosi giovani della provincia, che avrebbero anche acquistato delle uniformi. Quindici di loro hanno sporto denuncia. La Procura di Enna ha iscritto sul registro degli indagati 7 persone, tra cui anche due donne, con accuse a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata alla truffa, truffa semplice, falso e usurpazione di titolo. È già stato depositato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari.
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