
ENNA. Anche l'Avo di Enna ieri ha celebrato la quinta giornata nazionale di sensibilizzazione al volontariato ospedaliero con tanti appuntamenti con la cittadinanza da mattina con i banchetti all'Ospedale Umberto I, dove l'associazione ha la sua sede, alla casa di accoglienza Santa Lucia nella quale opera spesso.
Nel pomeriggio ad aprire le attività il saluto del presidente Enzo Guarasci si nel foyer del Cinema Grivi prima per poi spostarsi al suo interno per la visione del cortometraggio: «Sei personaggi in cerca d'amore» del videomaker ennese Davida Russo che con sensibilità affronta il tema della malattia mentale e alle 18,30 il film «Quasi Amici» di Oliver Nakache che narra una storia contraddistinta dalla diversità e dall'handicap più mentale che fisico condiviso da un'insolita ma irresistibile coppia.
La visione dei due lavori cinematografici, il primo appunto di respiro locale e il secondo pluripremiato hanno introdotto il dibattito sui temi salienti del volontariato e della solidarietà che ne è la linfa, moderato dalla giornalista Danila Guarasci.
Anche all'interno del cinema un banchetto con gadget per raccogliere offerte spontanee che serviranno come sostegno alle attività dell'associazione tra cui l'acquisto di biancheria per i ricoverati, infatti, oggi sempre più spesso come ha raccontato l'instancabile Guarasci ci sono molti indigenti tra gli ammalati.
L'Avo di Enna è operativa dal 1989 e svolge le proprie mansioni con professionalità e passione ciascun volontario prima di andare in corsia segue corsi di formazione che periodicamente vengono promossi dall'Avo stessa, che quest'anno inizierà il 29 ottobre. A.Mo.
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