PIAZZA ARMERINA. Era con il nonno in un giardino pubblico quando è stato aggredito da un randagio, per fortuna senza conseguenze fisiche. Tanta paura in piazza Generale Cascino, tra i vialetti dell'area verde, per un bambino di sei anni, avvicinato in modo molto minaccioso dal quattrozampe senza fissa dimora. Ieri mattina il cane, su disposizione del Comando della Polizia municipale, è stato accalappiato mentre stava facendo la siesta in via Ciancio e trasferito in un canile privato della città.
I genitori del bambino avrebbero presentato ai vigili urbani una formale denuncia, raccontando l'episodio accaduto, poi segnalato anche alla Compagnia dei carabinieri di via Gabriele D'Annunzio. Secondo quanto raccontato dai parenti del piccolo il randagio si sarebbe improvvisamente avvicinato senza motivi apparenti al bambino, cominciando a ringhiare, abbaiare con insistenza, quasi venendo a contatto con il piccolo, quest'ultimo rimasto visibilmente impaurito. A quanto pare l'intervento veloce del nonno avrebbe evitato eventuali conseguenze peggiori. Nessuna conseguenza fisica per il bambino, a differenza delle prime notizie trapelate ieri e dimostratesi infondate. Ma un grande shock per l'atteggiamento fortemente minaccioso a distanza ravvicinata dell'animale.
Il nonno si sarebbe presentato alla Polizia municipale visibilmente scosso per l'accaduto. Un cane meticcio, tipo pastore tedesco, tutto sommato molto tranquillo, descritto, però, come un esemplare che in alcune occasioni avrebbe mostrato segni di insofferenza improvvisi, anche con continui latrati e brevissimi inseguimenti ai motorini di passaggio in pieno centro urbano. Ro.Pa.
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