Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Dall’Agenzia delle Entrate alla polizia, a Nicosia si lotta per trattenere gli uffici

La giunta è impegnata nel reperimento di locali per scongiurare anche la chiusura della caserma di Villadoro

NICOSIA. L'attività principale di questi giorni rimane il reperimento di locali per scongiurare la chiusura dell'Agenzia delle Entrate, per il Commissariato e per la Stazione dei carabinieri della frazione di Villadoro. Sono queste le emergenze che hanno messo in allarme la città. «Non c'è nessun allarme - sostiene il sindaco Sergio Malfitano - e con questo non voglio dire che i problemi non ci siano, ma come amministrazione ci stiamo impegnando per risolverli».
La Prefettura di Enna ha chiesto al Comune dei locali per allocarvi il Commissariato, visto che l'attuale sede non verrà più affittata per questioni economiche legate ad un canone che il ministero dell'Interno ritiene troppo alto. «Il nostro impegno è massimo - spiega il sindaco Sergio Malfitano - per mantenere a Nicosia il Commissariato di pubblica sicurezza e quindi ci siamo attivati per individuare dei locali e siamo in trattative con la Prefettura». Pare che pur di mantenere il Commissariato il primo cittadino sarebbe disposto a concedere con un affitto, quindi a titolo oneroso, ma come ultima possibilità i locali della ex Procura.
Notizia che il sindaco Malfitano non conferma ma non smentisce. Stesso problema per la sede della Stazione carabinieri di Villadoro, che sempre per questioni economiche, deve essere lasciata. Anche qui i locali sarebbero stati reperiti, ma se verrà raggiunto un accordo lo si saprà solo oggi. Ieri nel tardo pomeriggio infatti il sindaco ha avuto un incontro con i vertici provinciali e locali dei carabinieri. Altro spinoso problema quello dell'Agenzia delle Entrate dopo che la direzione regionale ha comunicato ufficialmente, lunedì 19 novembre, che per motivi legati alla riorganizzazione degli uffici dettata dalla necessità di risparmiare l'Ufficio territoriale verrà soppresso. Unica possibilità il mantenimento di uno sportello funzionale, ma solo se il Comune metterà a disposizione, gratuitamente, dei locali.
«La nostra disponibilità a trovare dei locali adeguati - sottolinea il sindaco - l'abbiamo già comunicata alla direzione regionale ad ottobre ma non possiamo individuarli se prima non ci dicono di quali spazio hanno bisogno. Il 28 novembre incontrerò il dottore Gentile, direttore dell'agenzia a livello regionale e gli ribadirò che se chiude Nicosia la provincia di Enna sarà l'unica a non avere un ufficio territoriale. Voglio poi sottolineare - conclude - che la chiusura dell'Agenzia non è collegata la soppressione del Tribunale basti pensare che chiude l'Agenzia di Patti dove il Tribunale è stato mantenuto».

Caricamento commenti

Commenta la notizia