Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Nissoria al buio, il sindaco chiama i vigilantes

NISSORIA. Un furto di rame lascia al buio dieci famiglie in contrada Favara e il Comune, per assicurare la sicurezza in paese, affida a una società di vigilanza il controllo notturno di tutto il centro abitato, con particolare riguardo alle attività commerciali e agli edifici comunali. Lo ha comunicato il sindaco Armando Glorioso, che nei giorni scorsi ha espresso ripetutamente le sue preoccupazioni sul tema della sicurezza.
«Con questo provvedimento intendiamo ulteriormente rassicurare la popolazione in questo periodo - ha detto Glorioso -. Due pattuglie di una società di vigilanza daranno man forte alla presenza già assicurata di carabinieri e polizia, segnalando a queste ultime ogni eventuale presenza di malintenzionati, sia nel centro abitato che nelle contrade». È un periodo prenatalizio a dir poco impegnativo per la giunta Glorioso, dopo l'approvazione tardiva del bilancio, dovuta ai ritardi con cui sono stati comunicati i trasferimenti della Regione. «In questi giorni dovremo intervenire sulla viabilità, sulla manutenzione degli immobili comunali - prosegue il primo cittadino - tra cui la vecchia pescheria, per tanti anni abbandonata, che sarà trasformata in un centro sociale per la prevenzione dell'alcolismo e delle dipendenze, di concerto con il Sert dell'Asp». Altri interventi sono previsti per i cantieri di lavoro comunali di assistenza agli anziani, contributi vari alle associazioni, progetti in agricoltura, come l'insediamento di nuovi pescheti nell'ambito del progetto che mira a far rientrare il territorio comunale nell'area della pesca di Leonforte; e potersi quindi fregiare del marchio di provenienza. «Infine abbiamo finanziato una borsa di studio di duemila euro - conclude Glorioso - per uno studente o una studentessa universitaria che parteciperanno all'esperienza di 8 giorni a New York, alle Nazioni Unite, dove potranno partecipare a simulazioni diplomatiche e allo studio dei rapporti internazionali tra gli Stati del mondo».

Caricamento commenti

Commenta la notizia