ENNA. Il Comune vuole avere le idee chiare riguardo il numero delle abitazioni che i genitori hanno dato in comodato gratuito ai figli per equipararle alle prime case e quindi approntare le agevolazioni Imu.
Ecco perché martedì scorso l'assessore al Bilancio Vittorio Di Gangi e il dirigente Rosalia Mustica hanno emanato un avviso con il quale "si invitano i cittadini a comunicare all'Ufficio tributi" l'intenzione «di beneficiare dell'agevolazione prevista». La comunicazione deve essere prodotta «utilizzando l'apposito modello pubblicato sul sito internet dell'amministrazione comunale: www.comune.enna.it entro il termine del 15 marzo.
All'istanza va allegata una fotocopia del documento d'identità. «Per il momento - dice Di Gangi - si tratta di un avviso pubblico per verificare quanti soggetti possono essere interessati. L'istanza non è quindi valida per ottenere direttamente le agevolazioni. Soltanto dopo aver predisposto il bilancio di previsione si potranno avere le idee chiare riguardo l'impatto che la soluzione può avere sui conti del Comune».
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