ENNA. «Una vera rivoluzione per la categoria», è così che il presidente provinciale di Federfarma, Giorgio Scollo, commenta le novità che riguardano la categoria che lui rappresenta. Anche a Enna, come nel resto della Sicilia, è partita la distribuzione da parte delle farmacie dei prodotti inclusi nell'elenco Pht (prontuario ospedale territorio). Si tratta di quei farmaci finora distribuiti direttamente dalle strutture pubbliche ma che, adesso, sono reperibili in farmacia con la ricetta del medico di famiglia. Una scelta, quella fatta dalla Regione, per consentire ai cittadini di trovare i farmaci nelle farmacie con vantaggi in termini di orari di apertura e distribuzione capillare nel territorio. Il cittadino non sarà più costretto a recarsi presso le farmacie ospedaliere o presso gli uffici periferici dell'Asp aperti solo in determinati giorni e determinate ore. «Le farmacie, attraverso il sistema dei turni di servizio - commenta Scollo - garantiscono l'accesso al farmaco anche sabato e domenica. Non parlo del servizio notturno, perché per questi prodotti non si possono tenere scorte ma vanno ordinati al momento».
Ma le novità positive per i cittadini sono anche altre. Infatti il provvedimento della Regione prevede che vengano ampliati i servizi resi dalle farmacie alla popolazione come l'effettuazione di prenotazioni di prestazioni diagnostiche col pagamento del ticket ed il ritiro del referto in farmacia.
Previste anche campagne di prevenzione relative ad ipertensione, diabete ed obesità infantile ed anche attività di screening per il cancro del colon-retto. In sintesi, il decreto recepisce a grandi linee la normativa nazionale che delinea per la farmacia un futuro di ulteriore integrazione con la sanità pubblica. Fermo restando, ovviamente il compito di distribuire il farmaco e di vigilare, insieme ai medici, sul suo corretto uso.