ENNA. È già partita anche in provincia di Enna la raccolta di firme per la vendita dei beni sottratti alla criminalità organizzata. È un tema controverso, che divide gli addetti ai lavori ma che, secondo l'Italia dei Valori, che ha promosso la campagna, consentirebbe di recuperare al bilancio dello Stato 80 miliardi di euro, dai beni sottratti alla criminalità organizzata e non utilizzati, per destinarli alle famiglie e alle piccole e medie imprese. L'ARTICOLO COMPLETO SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI.