Enna

Domenica 17 Novembre 2024

Enna, cavilli e polemiche in consiglio: in fumo 1500 euro

ENNA. Mercoledì ore 18 lezione teorico pratico sullo spreco con ben 1.500 euro buttati al vento. Aula Sala d'Euno; in cattedra i 26 consiglieri comunali presenti. Ci sono volute oltre due ore di discussioni infinite e cavillose per verificare se la modifica dell'ordine del giorno era stata votata dalla conferenza dei capigruppo o se invece era stata concordata telefonicamente, come "testimoniato" dal presidente del consiglio comunale Maurizio Bruno. A dare fuoco alle polveri Luigi Dello Spedale Pd, che ha chiesto le «date delle riunioni delle due conferenze dei capigruppo per la redazione dell'odg e per la sua modifica». Il presidente ha confessato che la modifica, cancellazione dal programma di una storica mozione sull'Asen la quale non riesce mai a trovare spazio, è avvenuta dopo un contatto telefonico con i capigruppo. Erano presenti anche alcuni lavoratori dell'Asen che non si sono meravigliati quando hanno saputo che la mozione che interessava a loro è stata accantonata: «Ci siamo abituati a questo trattamento». A Dello Spedale ha replicato Giovanni Contino, per tre anni e mezzo presidente di Sala d'Euno, il quale ha ricordato che «di modifiche all'odg ne sono state fatte sempre tante e sempre così». Poi però ha acceso la miccia: «Il problema è un altro. C'è qualcuno che non ha digerito la sconfitta per la presidenza del consiglio». Il riferimento neppure velato era per lo stesso Dello Spedale. Dal suo banco è scattato il capogruppo del Pd Angelo Salamone: "Vergogna, questa è una provocazione". Marasma generale con interventi che si susseguivano e con alcuni consiglieri, perché pubblico come al solito ce n'era davvero poco, che si scambiavano occhiate di perplessità per uno spettacolo poco edificate. Salamone ha calcato la mano: «Le cose che non vanno sono anche altre. Nell'accordo dei capigruppo c'era la mozione di Scillia, ma nella convocazione al suo posto abbiamo trovato la mozione sull'Asen. Poi è stata tolta». Incredulo Biagio Scillia Mpa che da mesi attende la discussione sulla sua mozione. L'argomento? Gli sprechi del consiglio fra sedute d'aula e di commissione. Insomma due ore di polemiche di lana caprina per non arrivare a nulla. Al termine Salamone si è avvicinato al tavolo della stampa per una dichiarazione ufficiale: "Mi sono battuto per continuare la seduta. Non ho voluto che il consiglio sprecasse oltre mille euro». Ci sarà rimasto male, ma mercoledì sera per 1.500 euro il consiglio non ha prodotto proprio nulla.

leggi l'articolo completo